SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Quello che non è stato e invece poteva essere. L’impressione è che la Samb a Terni abbia sprecato la possibilità di tornare al successo esterno in casa di una Ternana che, tolto il vittorioso recupero della quarta giornata di mercoledì scorso contro la Salernitana, non festeggiava i 3 punti dal 14 gennaio (1-0 al Giulianova).
Si sapeva peraltro che l’undici di Raimondo Marino, alla terza partita nel ristretto spazio di otto giorni e obbligato a fare bottino pieno per rinfocolare le proprie speranze di salvezza diretta, sarebbe durato – così poi è stato – sì e no un tempo.
In sintesi: la squadra di Ugolotti – ma anche al Liberati c’era il vice Andreozzi, con il tecnico di La Spezia che ha scontato l’ultimo dei due turni di squalifica rimediati a Cava dei Tirreni – ha gettato alle ortiche l’opportunità di blindare la salvezza e guardare con maggiore convinzione a quel settimo posto che la società di Viale dello Sport nei giorni scorsi, per bocca del diggì Molinari, ha indicato come sogno nemmeno tanto proibito dell’entourage rossoblu.
Troppo molle però la Samb in avvio di gara. Quasi prevenuta, come se si aspettasse chissà cosa da parte di una Ternana che invece, andando a stringere, ha creato una sola vera palla gol, il tiro di Candreva al 3′, su cui l’ottimo Consigli si è fatto trovare pronto. Poi meglio gli ospiti, con Visone, Morante e Desideri che hanno sprecato una palla gol a testa.
Landaida e soci insomma avrebbero potuto violare l’impianto rossoverde come era successo a Manfredonia e Taranto, tanto per citare le ultime due squadre che in marzo hanno maramaldeggiato nella tana delle Fere. E’ forse mancato un pizzico di convinzione e, non dimentichiamocelo, può avere influito anche il primo vero caldo della stagione.
Ma è una Samb che esce più forte da questa trasferta. In primo luogo perchè mai quest’anno i rossoblu erano saliti sull’ottavo gradino della classifica, seppure a braccetto con Manfredonia e Salernitana – adesso, non è una frase fatta la salvezza è più vicina – in più ancora una volta lo staff tecnico ha avuto risposte importanti dalla squadra, un gruppo di giocatori che in settimana suda per un posto da titolare, tanto poi la domenica Ugolotti fa giocare chi merita di più.
Discorso che vale per Grillo – l’ex Roma si è disimpegnato discretamente dopo un inizio in sordina, tradito probabilmente dall’emozione – e tutto sommato anche per Della Rocca. Quanto a Loviso, che ha giocato gli ulimi minuti di gara, con la rabbia di chi soffre da morire a star fuori, siamo convinti che avrà un’altra chance.
RIPRESA I rossoblu che non hanno preso parte alla trasferta di Terni oggi hanno sostenuto una seduta di lavoro in palestra. Martedì invece tutta la Samb riprenderà la preparazione al Ciarrocchi di Porto d’Ascoli in vista dell’impegno casalingo di sabato prossimo contro il Ravenna.
Da valutare le condizioni di Esposito, Fanelli e Fragiello.