SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Come anticipato ieri 14 marzo, i Carabinieri hanno effettuato un sequestro di climatizzatori per un valore economico che supera i 100 mila euro. Gli uomini del capitano Vaccarini hanno tratto in arresto due pregiudicati siciliani, il 35 enne G.A. (residente a San Benedetto) e il 30 enne A.C.
Nella giornata di martedì 13 marzo, il Tir condotto dai due siciliani si trovava nelle vicinanze di un deposito in zona Sentina, a Porto d’Ascoli. Mentre i due armeggiavano con un muletto, gli uomini dell’Arma si sono avvicinati, riconoscendo dei volti già noti alle forze dell’ordine della zona.
Il Tir conteneva centinaia di climatizzatori e i documenti sulla transazione economica destavano ulteriori sospetti. Il mezzo pesante era di proprietà di una ditta di Treviso e l’acquirente della merce era una ditta di Pescara. I Carabinieri hanno contattato la ditta di Treviso e in seguito hanno scoperto che l’assegno per il pagamento della merce era scoperto.
Dalle modalità della truffa i Carabinieri hanno capito che non si tratta di delinquenti alle prime armi e ora stanno conducendo ulteriori accertamenti. I climatizzatori sono sotto custodia giudiziaria mentre il Tir tornerà in possesso della ditta di Treviso.
Per i due pregiudicati sono scattate le manette ai polsi. Condotti al carcere di Marino del Tronto, l’accusa nei loro confronti è quella di truffa aggravata in concorso e ricettazione.