Real Montecchio – Grottammare 2-1
REAL MONTECCHIO: Ponzoni, Conti, Fraternali, Bolzan, Madocci, Giorgini, Biondini (68° Vaierani), Campese, Chiarabini, Berdini, Panisson
A disposizione: Giustolisi, Guerra Emanuele, Bianchi, Guerra Filippo, Teodori, Santangelo
All. Gaudenzi
GROTTAMMARE: Domanico, Del Moro, Costanzo (64° Vergari), Traini, Pulcini, Manni, Puglia, Ionni, Fanesi, Napolano, Gasparroni
A disposizione: Di Salvatore, Oddi, Iampieri, Marcatili, Vergari, Assenti, Pasquini
All. Amaolo
Arbitro: Mondin di Treviso
Reti: 32° Berdini (M), 59° Chiarabini (M), 65° Puglia
MONTECCHIO – Va tutto storto per il Grottammare. Solo un punto raccolto nelle ultime cinque partite, la vittoria che manca da sette turni, dall’exploit in quel di Riccione. L’allenatore Amaolo comincia a guardarsi le spalle: «Dietro le altre squadre fanno punti. Ogni partita sarà una finale, speriamo di non arrivare ancora stanchi al match di mercoledì con il Pescina».
Il match comincia bene per il Grottammare, il Montecchio si fa vivo solo al 27°, quando Chiarabini perde il tempo giusto al centro dell’area.
Al 32° gol inaspettato e rocambolesco di Berdini, che tira in porta da centro area, un rimpallo lo agevola e il suo secondo tiro viene smorzato da una selva di gambe. La palla è lenta ma spiazza Domanico, che la vede rotolare beffarda in rete.
Nella ripresa i biancocelesti partono all’arrembaggio ma il Montecchio si chiude bene e fa ripartenze veloci. Al 52° su punizione di Costanzo la palla viaggia pericolosa davanti a Ponzoni ma nessuno sfrutta l’occasione. Di nuovo il terzino sinistro colpisce a botta sicura da dentro l’area, dopo una discesa di Gasparroni sull’out opposto.
Bolzan annulla con esperienza Max Fanesi e al 59° una ripartenza dei biancorossi mette Panisson in posizione favorevole per crossare da sinistra. Chiarabini viene lasciato solo in mezzo all’area e colpisce di prima dal dischetto del rigore. Il suo tiro è sporco ma è troppo angolato per Domanico, beffato sul suo lato destro.
Due tiri e due gol: al Montecchio non pare vero. Solo al 20° il Grottammare può accorciare le distanze. Traini lotta al limite dell’area, cade e arpiona un pallone che raggiunge Puglia sul lato sinistro dell’area. L’ala si aggiusta la palla sul sinistro e incrocia un tiro perfetto verso il palo opposto.
Al 44° Ionni va sul fondo a sinistra, mette in mezzo per Puglia e il suo tiro di prima viene smorzato da un difensore. Poi di nuovo Ionni ha un guizzo, ribatte in rete ma Ponzoni ha un grande riflesso e salva sulla linea.
Amaolo si mangia le mani, un punto sarebbe stato più che meritato.
Per pagelle, interviste e foto vi rimandiamo al numero 669 del settimanale Riviera Oggi, in tutte le edicole a partire da lunedì 11 marzo.