SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «Siamo coscienti di alcuni errori commessi nella passata amministrazione; alcuni nostri personalismi non ci hanno permesso di concludere un mandato amministrativo che ritengo essere stato molto positivo e che probabilmente ci avrebbe garantito una riconferma plebiscitaria nelle scorse elezioni». Il consigliere comunale della Lista Martinelli Pierluigi Tassotti smentisce ogni voce su un suo presunto passaggio al centrosinistra.
«Farò un’opposizione critica ma costruttiva, senza far mai mancare il numero legale in consiglio comunale», afferma l’ex assessore allo Sport.
Gli fanno eco Antonio Merlini e Antonio Felicetti, segretario e consigliere comunale del Partito Repubblicano. «Nessuna preclusione ideologica per le scelte virtuose, come l’abolizione della commissione edilizia».
Fra i desiderata della Lista Martinelli-Pri in sede di bilancio comunale, c’è il rilancio dello sviluppo economico mediante un nuovo progetto urbanistico. «Il Prg di Bellagamba è un’eredità preziosa per questa amministrazione, ma le prime azioni urbanistiche di Gaspari vanno purtroppo in direzione di interventi non sistematici e parziali».
Riguardo l’alienazione di alcuni beni comunali, Felicetti suggerisce all’amministrazione di ripensare l’idea martinelliana di vendere le vecchie scuole al Paese Alto e a Ponterotto. «L’idea non era scorretta, perché quei quartieri avrebbero comunque avuto delle nuove strutture aggregative. Si sbagliò a cercare di venderle come un unico pacchetto di dismissioni».
Un altro punto nodale riguarda la pressione tributaria, che a San Benedetto è la più alta nella Regione Marche (secondo i dati del Servizio Controllo di Gestione Regionale). «Bisogna privatizzare le società partecipate e ridurre i costi della politica, ridurre l’Ici sulla prima casa, introdurre gare per l’affidamento dei servizi pubblici. Nel sociale – afferma Felicetti – bisogna recuperare l’impegno delle famiglie, avvertendo la collettività che non è possibile dare tutto a tutti».
Il consigliere del Pri suggerisce poi di definire un capitolo di bilancio per il contenimento delle spese della macchina comunale, snellendo gli iter burocratici.
Riguardo al programma delle opere pubbliche, i repubblicani indicano la necessità di una manutenzione generale del patrimonio urbano e il completamento del municipio di viale De Gasperi per trasferirvi la sede dei Vigili Urbani. Una rotatoria in via Manzoni e la valorizzazione dei lasciti dell’eredità Rambelli sono gli altri obiettivi strategici secondo il Pri.