MONTEPRANDONE – Partono i lavori di messa in sicurezza dei fossi “La Mandria”, “Valluccio” e “Centobuchi”: in questo modo l’amministrazione comunale spera di prevenire i pericoli di esondazione del fiume Tronto, in passato classificato come una zona ad alto rischio di esondazione.

L’intervento sui fossi è stato previsto perché dallo studio idraulico voluto dall’amministrazione comunale è emerso che i rischi di esondazione sono dovuti principalmente dai fossi che attraversano la frazione di Centobuchi.
Il comune di Monteprandone e in modo particolare la frazione Centobuchi è stato individuato dall’Autorità di Bacino interregionale del fiume Tronto come una zona ad alto rischio di esondazione come ha evidenziato il piano di assetto idrogeologico del fiume Tronto.