PORTO D’ASCOLI: Santarelli, Pompei, Palestini, Rocchi, Palanca, Induti And, Fiorino, Chiappini, Di Girolamo, Clementi, Schiavi. A disposizione: Induti M, Induti And, Rossi, Gaetani, Zanni, Straccia, Del Toro. Allenatore: Grilli.
MONTOTTONE: Pagliuca, Crudeli, Iobbi, Cappella, Cinti, Borraccini, Alessi, Mentili, Canullo, Della Valle, Boccatonda. A disposizione: Tracanna, Pierantoni, Muzi, Crocetti, Mariani. Allenatore: Montanari.
ARBITRO: Giacomelli di Jesi.
RETE: 54′ Di Girolamo.
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il campo di calcio trasformato in un ring. Succede anche nei Deilettanti. È quanto è accaduto nell’incontro tra il Porto d’Ascoli e il Montottone, gara corretta fino al 54′. Ma andiamo per ordine.
I biancocelesti provano a sorprendere Pagliuca all’8′: rinvio lungo di Santarelli, testa di Clementi che prolunga per Di Girolamo, il tiro respinto di schiena da Iobbi. Rispondono gli ospiti al 12′ con Canullo, a botta sicura, Santarelli respinge.
Al 28′ punizione di Canullo, Della Valle di testa manda sul fondo.
Alla mezz’ora traversone di Chiappini per Fiorino sull’out di destra, doppia conclusione allontanata in entrambe le circostanze da Pagliuca. Ci prova Chiappini con una voleé che termina a lato. Al 40′ Crudeli supera Fiorino, in area cross per Canullo che a pochi passi da Santarelli spara alto.
Nella ripresa è il Montottone parte forte. Al 48′ Mentili di testa manda di poco a lato. Ma al 54′ il Porto d’Ascoli passa in vantaggio. Contropiede di Clementi, in velocità percorre tutta la corsia di sinistra, arriva sul fondo, si accorge del ritardo della difesa ospite, cross basso che Di Girolamo deposita in rete.
Nell’euforia dei festeggiamenti l’arbitro vede una scorrettezza di Iobbi, lo espelle tra le proteste della panchina del Montottone. Palla al centro ma dopo 60 secondi Borraccini dà una gomitata gratuita a Clementi. Il direttore di gara se ne accorge, altro cartellino rosso.
Gli ospiti, adirati, accerchiano l’arbitro. I giocatori gialloblu cercano lo scontro fisico con i locali. Vana la buona volontà delle due dirigenze di sedare gli animi. Il direttore di gara decide di fischiare la fine delle ostilità con 34 minuti di anticipo. Fuori dal campo sono continuate scaramucce verbali terminate solo con l’arrivo dei Carabinieri.
Il Porto d’Ascoli dovrebbe avere la vittoria a tavolino. Tutto dipenderà dal referto redatto dal signor Giacomelli di Jesi e dalla decisone che prenderà della Lega Calcio Dilettanti.