SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «La Sinistra Giovanile di San Benedetto – afferma il segretario Luca Paciello – ha sollevato la questione del riconoscimento dei diritti delle coppie di fatto anche nella nostra città già a partire dai primi di gennaio, anche grazie alla collaborazione dei consiglieri comunali Fabio Urbinati dei Ds e Daniele Primavera di Rifondazione Comunista».
«Occorre ricordare – prosegue – che sono molte le giovani coppie che, per svariati motivi, decidono di convivere o che vivono insieme da anni, e che non hanno il diritto di assistersi reciprocamente negli ospedali, di accedere alla successione e ai tanti altri diritti che fanno di un paese un Paese civile».
Secondo Paciello, «quando un fenomeno come quello delle coppie di fatto esiste a prescindere dalla volontà di legislatori e istituzioni, è dovere delle stesse istituzioni riconoscerlo ed evitare che proprio una libera scelta personale che in alcun modo lede la società, anzi la arricchisce, sia fattore di discriminazione e di difficoltà per i cittadini che scelgono di intraprenderla».
A proposito degli allarmismi del centrodestra e del mondo cattolico sulla svalutazione del concetto tradizionale di famiglia, questa è la posizione della Sinistra Giovanile di San Benedetto. «Noi non condividiamo l’allarmismo di alcuni che considerano i Dico come il primo passo verso la distruzione della famiglia, anzi facciamo nostre le parole del Ministro Rosy Bindi, la quale afferma che quando qualcuno acquisisce dei diritti, i cattolici dovrebbero essere i primi a gioirne».
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Non entro nel merito della discussione sui DI.CO perchè è un ambito molto complesso che richiederebbe un'accurata analisi sociale,etica ed economica. Pare però che dopo la crisi di governo la riunione-papocchio dei vertici dell'Unione per mantenere il fondoschiena ben saldo sulle poltrone abbia sancito 12 punti programmatici e i DI.CO non vi sono contemplati (probabilmente causa Mastella e Teodem vari della Margherita). Allora chiedo direttamente a Primavera, che sono sicuro mi risponderà: andrà avanti lo stesso con la mozione oppure, visto che alla sua azione "locale" non corrisponderà più una riforma nazionale (la mozione Bindi-Pollastrini pare destinata all'accantonamento) metterà nel… Leggi il resto »
Fine. Stop. Reset. I DICO sono stati sacrificati sull’altare delle poltrone. Ora il nuovo governo non avrà nemmeno la parvenze di essere di sinistra.
Quindi consigliere dovrai piegarti all’istituto del matrimonio se vorrai avere tutela.
Mi dispiace, ma la colpa è un po’ anche di chi la pensa come te.
Non parlerò della questione nazionale, perchè è opportuno attendere e valutare quello che succederà. L'unica cosa che ricordo ai meno informati è che i due "dissidenti" della sinistra radicale non hanno fatto cadere il governo, contrariamente a quanto la stampa diffonde da due giorni; se anche avessero votato a favore, anzichè non partecipare alla votazione, avrebbero alzato il quorum determinando in ogni caso una sconfitta della coalizione per 161 a 160. Vi invito ad approfondire l'argomento, se la cosa vi pare strana; vi darà un'idea di quanto falsa, a volte, possa essere l'informazione parziale (dalla radio, alla TV, ai quotidiani).… Leggi il resto »
Rispondendo sulla questione politica a D. Primavera. Un conto è cadere con il contributo di due esponenti della maggioranza un conto è cadere per colpa solamente di un senatore a vita.C'è molta differenza Innanzitutto se gli esponenti della maggioranza fossero rimasti compatti non ci sarebbe stata una sfiducia alla politica estera come c'è stata (per non parlare poi di coloro che hanno votato a favore ma se avessero potuto…..). Inoltre , in tal caso, la mancata approvazione sarebbe ricaduta completamente sulla opposizione e sui 2 senatori a vita i quali avrebbero fatto una figuraccia…. Comunque io scommetto qualsiasi cosa che… Leggi il resto »
caro Primavera, i due dissidenti al momento della votazione non sono usciti dall'aula, bensì si sono astenuti (il che comunque corrisponde a voto contrario in questo tipo di votazione): quindi hanno concorso eccome ad alzare il quorum. Però ha ragione, il loro voto favorevole non sarebbe stato comunque sufficiente in quanto è notorio che questo governo si regge grazie all'appoggio degli "imparziali" senatori a vita, e quel maledetto giorno il giovincello Scalfaro era a casa con l'influenza.Ovviamente è notizia di oggi che l'imparzialissimo Napolitano ha riconfermato nel suo incarico Prodi. Povera Italia e una menzione particolare a Marco Follini che,… Leggi il resto »
Che bello, un registro che è destinato a rimanere in bianco. E proprio per colpa della sinistra radicale o quasi. Infatti caro consigliere era capitato solo una volta nella storia d'Italia che il governo cadesse su questioni di politica estera, materia sulla quale un accordo lo si è sempre trovato. Allora cosa è successo il famigerato mercoledì delle ceneri, aggiungiamo, del governo? Quella vecchia volpe di Andreotti, ma credo non solo lui, aveva presagito che il discorso DICO oramai era così sentito che avrebbe portato alla promulgazione di una legge. Sicché ha atteso si votasse su una questione ove il… Leggi il resto »
Non è molto usuale per me, ma devo ammettere che su questo argomento sono d'accordo con TUTTI i post precedenti al mio. Condivido in pieno. Il concetto essenziale (che varrebbe sempre ma particolarmente per le questioni inerenti i diritti civili) è quello della costruzione e promozione del dialogo. Sull'argomento io ho la mia idea, ed anche molto ben definita, ma sono felice che in Consiglio Comunale venga sviluppato (finalmente) un dibattito serrato, di alto livello, su un tema che riguarda direttamente i diritti civili. Ritengo che la mia posizione sia la più naturale possibile: lo spirito della legge è quello… Leggi il resto »
Beh!effettivamente il Vostro livello in consiglio comunale e’ talmente alto,cosi’ ricco di alti principi che ci verranno da Roma a sentirvi.Tocchera’ prenotare il posto!Soprattutto alla luce delle grandi politiche sulla famiglia sviluppate in questo tempo storico.E’ gia’ sufficiente percepire con quale prepotenza si intende far digerire un nuovo modello di convivenza per convincersi che l’unica speranza e’ la cenere di questa deleteria politica.Pur di raggiungere il potere si scende a patti con il diavolo poi nelle stanze segrete emerge sempre l’alto valore del politicante il quale scava scava mette in luce la materializzazione degli alti principi e valori della vita:praticamente… Leggi il resto »
Caro simonenji, ti segnaro questo articolo che spiega brevemente cosa è successo in Aula. Quanto all'astensione, ti invito a verificare bene i resoconti ufficiali, i giornalisti (tutti) hanno fatto un bel pò di casino; i due senatori NON HANNO PARTECIPATO AL VOTO, non si sono astenuti. Lo so che ti sarà dura dire che avevo ragione, ma per una volta mi sa che sarai costretto. http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2007/02_Febbraio/21/senatori.shtml Ha senso, invece, l'obiezione di gavroche; non pretendevo di cambiare le carte in tavola, facevo un'osservazione puramente matematica. Certo, sarebbe stato molto meglio che i due dissidenti non fossero dissidenti, anche perchè – come… Leggi il resto »
sono andato a vedere il resoconto stenografico della seduta di mercoledì al Senato e devo ammettere che effettivamente Rossi e Turigliatto non si sono astenuti bensì non hanno partecipato alla votazione, quindi Primavera ha ragione. La cosa fuorviante è che, come ricordavo bene, Rossi nella sua dichiarazione di voto aveva annunciato l'astensione, poi invece non ha partecipato alla votazione. Fatto testimoniato dall'intervento (successivo alla votazione) del senatore Castelli: CASTELLI (LNP). "Signor Presidente, sulla falsariga di quanto dichiarato dal collega Matteoli, anch'io devo segnalare un fatto assolutamente increscioso. Il senatore Rossi nella sua dichiarazione di voto, l'ho udito molto bene e… Leggi il resto »
Sig.Primavera,tutti abbiamo conoscenti che lavorano o sono impegnati nei contesti politici comunali e quindi di cose ne girano tante.Conosco bene la suddivisione tra stimolo politico ed offesa personale e tu per quello che mi riguarda rientri nel primo caso.Anzi dalle informazioni ricevute mi risulta che molte aspettative di cambiamento si aspettano dal partito di rifondazione comunista che tu nell’occasione rappresenti.Il punto e’ che ora sei tu che “devi ballare” per cambiare le sorti metodologiche tra amministrazione ed utenti contribuenti o pure tu pensi che quando si e’ in maggioranza ci si deve rimanere a costo di inghiottire i soliti chiodi… Leggi il resto »