ROMA – E’ lui, assieme a Federico Rossi del gruppo Pdci-Verdi, ad essere uno dei due senatori che hanno determinato la sconfitta del governo Prodi sulla politica estera: Franco Turigliatto, senatore di Sinistra Critica-PRC, non ha partecipato al voto, assieme a Rossi. Ma ha rilasciato alle agenzie una sua dichiarazione di dimissioni.
«Sono contrario alla guerra in Afghanistan e al raddoppio della base di Vicenza che il governo, la maggioranza del centrosinistra e tutto il centrodestra invece vogliono fortemente, contro l’opinione dell’elettorato italiano e contro la rivolta di un’intera citta» dichiara Turigliatto.
«Certo, una nuova maggioranza sarebbe peggiore dell’attuale e non la auspico. Ma il governo non andrà lontano se continuerà a voltare le spalle a chi lo ha votato. Non accetto di diventare il capro espiatorio della crisi di questo governo, che è tutta legata alla sua politica suicida e non al mio dissenso personale. Ricordo che sull’Afghanistan e sulla base di Vicenza nulla era scritto nel programma dell’Unione, per cui la supposta fedeltà alla coalizione semplicemente non esiste. Tuttavia, non volendo approfittare della mia condizione determinante nelle scelte decise dalla maggioranza del gruppo parlamentare, presenterò oggi stesso le mie dimissioni dal Senato» conclude Turigliatto.
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caro Dr. Petrone non fare come Prodi vai avanti senza farti influenzare da nessuno o da chi ti circonda ed è incapace … ricorderemo un direttore
all’altezza e coraggioso delle sue decisioni prese -grazie un utente -la salute del cittadino è al primo posto
mi auguro che il commento sia ilare, ho l'impressione che la dirigenza sanitaria della nostra città non vada neanche al bagno senza chiedere permesso ai soliti potentati politici locali, ma ciò che mi preoccupa di più è che i soliti rossi stinti che ci governano (molto radical chic e con la panza molto piena) hanno ritenuto opportuno propinarci dirigenti provenienti da zone ove la sanità non brilla di certo per le eccellenze (campania e calabria); MA CHE ABBIAMO FATTO DI MALE???? Onestamente ci fanno rimpiangere Alberto Cameli che pur con i suoi umani difetti una dignità l'aveva sia come politico… Leggi il resto »
Che volete,e' evidente che la politica locale non offre garanzie in fatto di politica"estera"Regionale.Poi a votare spesso si sbaglia sempre ed i fatti purtroppo sono sotto gli occhi di tutti..Petrone risulta essere un calabrese di razza ma il rischio e' che venga "avvolto" in fasce locali di vedute poco lungimiranti.Cosi' come succede in quegli ambienti poco salubri dove normalmente prima di portare nuovi mobili occorrerebbe programmare una buona disinfestazione.Forse ha ragione baotto,inutile che Petrone si circondi di incapaci solo destinati a chiudergli gli occhi piu' che ad aiutarlo.Il fatto che i suoi precedessori non siano riusciti a fare grandi cose… Leggi il resto »