SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Bocche cucite in casa Samb. La strana decisione è stata presa dai calciatori rossoblu dopo la sconfitta interna contro la Salernitana, a causa delle critiche comparse sulla stampa locale negli ultimi giorni. Ma anche Ugolotti, che inizialmente doveva, come ogni martedì, parlare con i giornalisti, si è poi rifiutato di rilasciare dichiarazioni.

Ugolotti è parso molto contrariato, e se l’è presa soprattutto per le critiche alle decisioni prese riguardo Loviso (ennesima sostituzione, domenica scorsa, e non per infortunio: scelta anche da noi criticata), Visone (schierato ancora una volta a sinistra, a discapito di Grillo o Desideri), e Varriale, autore di una brutta prestazione (4,5 su Riviera Oggi).

Le critiche hanno innervosito moltissimo Ugolotti («State distruggendo il giocattolo, così si rompe la Samb»). La sua decisione di entrare in silenzio stampa, comunque, è apparsa abbastanza impulsiva (come detto, inizialmente doveva tranquillamente parlare con la stampa). La decisione ci sembra poco saggia, perché non vediamo, attorno alla Samb, alcun tipo di pressione particolare né da parte della stampa né della tifoseria (che, a fine partita, nonostante lo 0-2 con la Salernitana, ha applaudito i calciatori).

Il comportamento di calciatori e allenatore fa riflettere per due motivi: il primo, è che ancora non si capisce che coloro che sono chiamati a giudicare e ad esprimersi devono essere super-partes, e se quindi un calciatore merita 4, quel voto deve prendere. E offendersi o alzare barricate per queste cose ci sembra abbastanza clamoroso.

La seconda valutazione è più organizzativa: se anche l’irruenza del momento può portare uno o più tesserati della Samb a scelte abbastanza incomprensibili, all’interno di una società occorrerebbe sempre qualcuno che pondera certe decisioni. Cosa che, almeno questa volta, non c’è stata.

TORMENTI Il presidente della Samb Gianni Tormenti smorza comunque la polemica: «Non c’è niente contro la stampa: i calciatori mi hanno chiesto di potersi concentrare meglio sulle prossime due gare, molto importanti per il nostro campionato, e ho deciso di accettare il loro silenzio stampa. Qualcuno, magari, non voleva essere coinvolto in stupidi pettegolezzi. Ma ho visto un gruppo unito e, ho deciso di assecondare la loro richiesta».

La Samb ha quindi rilasciato un comunicato ufficiale in cui si afferma che «il silenzio stampa iniziato oggi si protrae a tempo indeterminato. I calciatori hanno chiesto alla società di poter non rilasciare interviste per poter lavorare più tranquillamente, senza distrazioni, impegnandosi soltanto sul campo».
«La società» continua il comunicato, «ha accettato la loro richiesta. Ciò non sta a significare che esistano problemi con la stampa e che la Sambenedettese Calcio sia in silenzio stampa. Soltanto la squadra si esimerà dal rilasciare dichiarazioni. Anche l’allenatore, preso atto delle motivazioni che hanno spinto la squadra a questa scelta ha deciso di seguire i suoi ragazzi restando anche lui in silenzio stampa».

ALLENAMENTO La Samb ha ripreso ad allenarsi al campo Ciarrocchi di Porto d’Ascoli. Diagouraga, Visone, Olivieri e Carlini si sono allenati a parte, mentre Simonetta domani, mercoledì, si sottoporrà ad una ecografia per valutare l’entità di un fastidio alla coscia sinistra.