MONTEPRANDONE – Esonerato Giuseppe De Amicis, al suo posto Sestilio Marocchi. Il Centobuchi torna all’antico dopo la pesante sconfitta casalinga di domenica contro l’Avezzano, richiamando l’allenatore che sedette sulla panchina biancoceleste dal 1997 al 2005.
Marocchi, 56 anni, nel corso di quei sette campionati consecutivi ottenne ben due salti di categoria, uno in Promozione e l’altro in Eccellenza. Appannaggio del tecnico di Centobuchi, due campionati fa a Grottammare – ma la sua avventura nel club di Amedeo Pignotti durò poco più di un mese: in ottobre venne sostituito da Daniele Amaolo – pure una finale play off nella stagione di Eccellenza edizione 2003-2004.
Stamattina il presidente del sodalizio monteprandonese, peraltro fratello del sostituto di De Amicis, lo stesso allenatore abruzzese e il diesse Gabriele Menzietti si sono ritrovati in sede per un summit dopo la quinta sconfitta della stagione. Le parti sono convenute che la soluzione migliore per una formazione che non vince dallo scorso novembre e che nelle ultime nove partite ha raccolto la miserie di 5 punti, fosse quella del cambio di conduzione tecnica.
«Vogliamo dare una scossa alla squadra», ha spiega il direttore sportivo Menzietti, «ci dispiace molto che a pagare sia De Amicis, una persona seria e un allenatore capace. L’anno scorso insieme abbiamo vissuto una stagione splendida, culminata con la storica promozione in D. Però anche lui si è trovato d’accordo: così non si poteva andare avanti. Ora sta alla squadra. De Amicis ci ha ringraziati per avergli concesso la possibilità di allenare per la prima volta. Anche noi dobbiamo dirgli grazie per l’ottimo lavoro svolto in questo anno e mezzo».
Torna Marocchi. «Ci sembra la soluzione migliore: conosce l’ambiente ed è un tecnico esperto, affidabile per la categoria». Stasera le parti si vedranno per mettere nero su bianco; domani pomeriggio, martedì, il neo-allenatore biancoceleste dirigerà il primo allenamento con la sua nuova squadra. Domenica prossima esordio di fuoco sul campo del fanalino di coda del girone F Cattolica.