SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dopo la settimana più incerta del calcio italiano si torna a giocare. La Samb ricomincia dal Riviera delle Palme, dove quindici giorni fa ottenne tre punti pesantissimi contro il Lanciano. Adesso arriva la Salernitana.

Mister Ugolotti prepara un altro undici d’attacco. A dispetto delle impressioni che avevamo avuto nei giorni scorsi il tecnico di Massa sembra orientato a sacrificare uno tra Iovine e Loviso (quasi certamente il primo) per fare posto a Visone, che rientra da squalifica. Resta invariato quindi il terzetto alle spalle di Morante, composto da Desideri, Olivieri e Carlini, che così bene ha fatto contro il Lanciano.

«Visone è un giocatore molto importante per noi», spiega Ugolotti, «difficile poterne fare a meno: ha tecnica, cuore ed esperienza, a dispetto dell’età. Abbiamo cinque centrali sulla mediana: credo gli farà posto uno di loro».

«Con questo modulo», continua l’allenatore rossoblu, «ci stiamo comportando bene, ritengo che almeno l’inizio debba essere la Salernitana a preoccuparsi della Samb; cercheremo di imporre subito il nostro, provando a vincere. Ma dovremo essere intelligenti a lasciarci alle spalle i complimenti raccolti finora, meritati per carità, e i numeri, che ci danno ragione, ma che non devono appagarci. Se saremo bravi ad aspettare, senza compiere distrazioni in difesa, primo o poi un gol lo possiamo segnare. Non sarà facile comunque».

A proposito di difesa: resta fuori Landaida, fermo praticamente tutta la settimana. Al suo posto Diagouraga. «Preferisco non rischiarlo, ho il gruppo quasi al completo (ad esclusione di Fragiello, squalificato, nda)».

All’andata la Salernitana inflisse alla Samb di Calori una punizione severissima. Poi subentrò lei, che peraltro era in tribuna all’Arechi. «Questa è un’altra Samb». Ma la tradizione al Riviera è sfavorevole: il successo rossoblu manca da oltre quarant’anni. «Le statistiche sono fatte per essere smentite. Dobbiamo cercare di mettere a frutto i prossimi tre incontri (Salernitana, Giulianova e Manfredonia, nda). Marzo sarà durissimo, con tre trasferte consecutive (dopo Manfredonia, Foggia e Cava, nda), quindi meglio mettere fieno in cascina adesso».

Avrete dalla vostra parte il pubblico del Riviera. Si gioca a porte aperte. «Questo mi fa piacere, ci mancherebbe, però non vorrei che dopo tutto quello che è successo cambi poco nel calcio. Non mi serviva certo Catania per rendermi conto che stesse vivendo un momento di grande esasperazione. Credo che dipenda molto dai tifosi e in questo senso ha fatto bene il presidente a sensibilizzarli. Finora i nostri si sono sempre dimostrati molto corretti: devono continuare a tifare per la Samb e basta. Al Riviera li abbiamo abituati molto bene, speriamo di continuare a far valere la “legge” del nostro stadio».

RIFINITURA I rossoblu hanno sostenuto al Ciarrocchi la consueta seduta di rifinitura del sabato. Tutti a disposizione di mister Ugolotti, ad eccezione dell’argentino Landaida, fermo anche oggi. 

Venti i convocati. Li riportiamo qui di seguito: Carlini, Consigli, Chessari, Della Rocca, Diagouraga, Desideri, Esposito, Fanelli, Giorgino, Iovine, Loviso, Grillo, Morante, Olivieri, Simonetta, Tinazzi, Tripoli, Varriale, Visone, Zammuto.