Piccola “storia”, intanto, la performance dei destrorsi perbenisti. In plotone rigidamente schierato (ma il destr-riga non gliel’hanno ordinato i poliziotti) all’angolo della piazza, con uno che si chiama Rossi Raffaele con in mano uno striscione che dice “rossi di vergogna”. E poi il tricolore, l’inno di Mameli strillato con furore. Come un imbalsamato comitato d’onore – si fa per dire – di sfilata militare, come la giuria-su-tre-file di un tribunale americano, come la corale mestissima di un’Argentina che non c’è più.
L’algida spianata del Kursaal non li ha aiutati. Troppo grande per loro, piccoli piccoli. E pallidi. Mica colpa dei Guzzini…
In sala, dopo qualche sassolino d’assessore opportunamente espulso all’indirizzo di perbenisti alleati (assenti) forse più pericolosi, ben altre storie. Di lavoratori d’oggi, di “consumatori lavorati”. Grandi storie.
Se proprio Renato Curcio le ha sapute scovare, ordinare, introdurre, spiegare, motivare, raccontare, vendere, non è colpa sua.
Per una volta, la “folla fredda” è restata fuori.
Dentro, quella (provvisoriamente) “calda”, speriamo non si raffreddi.
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Caro Piergiorgio Camaioni, che Curcio fosse capace di infiammare gli animi non è una novità. Purtroppo le conseguenze di quelle idee sono sotto gli occhi gli tutti. La gente che accalorava Curcio andava in giro per l'Italia a freddare rappresentanti dello Stato. Erano i tempi delle Brigate Rosse. Curcio non si è mai pentito per quello che è stato commesso a causa dell'odio che egli stesso ha provveduto a diffondere a piene mani. Anzichè continuare nella lotta contro il sistema, chieda perdono ai familiari delle tante vittime dei famigerati anni di piombo. Caro Camaioni è prorpio vero: verdi fuori e… Leggi il resto »
Pare che il gioco di parole vada molto di moda ultimamente. Mi accingo allora ad unirmi al trend, per una volta: basta coi Castelli di sabbia. O anche coi Castelli in aria. E persino coi Castelli di carte. Sono stato a sentire Curcio, non per chi è Curcio, ma per cosa aveva da dire. Certo, ha il merito di aver fatto una relazione bella ed organica, ma di cose – per me, almeno – già sentite. Non ho visto un entusiasmo dilagante da papa boys, non ho sentito urla tipo “santo subito!”, forse sono stato poco attento; ho visto solo… Leggi il resto »
Ogni posizione politica possiede una storia in molti casi poco edificabile,il brutto e' che oggi molti soggetti guardano al passato perche' non sanno dare risposte all'attuale societa'.b52 si vede che di risposte alla societa' odierna ne sa dare parecchie,con un ruolo da inquisitore dove tralasciando percorsi essenziali della contiguita' storica si avventura in uno spaccato di vita odierna offrendo definizioni politiche in veste arte povera.Curcio appartiene ad un passato ormai remoto,ha pagato,cosi' come hanno pagato e pagano tutti coloro che si comportano fuori legge.Non si capisce,nei tempi di oggi,quale riesumazione storico politica puo' essere addebitata ad persona totalmente al di… Leggi il resto »