SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «Dobbiamo pensare soltanto alla partita. Quella contro la Salernitana è una gara fondamentale per capire quali possono essere le nostre ambizioni. La Samb potrebbe davvero diventare la sorpresa di questo campionato».
Pietro Varriale si sbilancia. L’ex difensore dell’Olbia, guarda già alla prossima sfida di campionato, qualora, come pare, dovesse davvero ripartire il campionato. All’andata, sulla panchina rossoblu c’era ancora Alessandro Calori, la Salernitana regalò (si fa per dire) alla Samb, uno dei più grossi dispiaceri dell’attuale stagione, vincendo la sfida dell’Arechi con un pesantissimo 5-1.
«Erano molto più forti», argomenta Varriale, «noi invece dovevamo ancora trovare una dimensione e un nostro gioco. Ora le cose sono camiate, troveranno di fronte un’altra Samb. Probabilmente all’andata loro potevano avere maggiore rispetto di noi».
Intanto oggi la Samb ha sostenuto una doppia seduta di allenamento: al mattino al Ciarrocchi, mentre nel pomeriggio la comitiva rossoblu si è trasferita all’Ama Campus di Pagliare del Tronto. A parte Fanelli, è rimasto al palo il difensore argentino Manuel Landaida.
Domani, giovedì, amichevole a Controguerra contro l’Alba Adriatica di Pasqualino Di Serafino.