SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il 31 gennaio il consigliere Giorgio De Vecchis chiede al segretario particolare del sindaco la copia di un fax inviato in Comune da Francesco Sgattoni, presidente del collegio sindacale dell’Azienda Multiservizi, municipalizzata al centro dell’interesse politico per l’imminente rinnovo del consiglio di amministrazione. Nel fax Sgattoni chiede al sindaco di fargli sapere in che giornata sarebbe disposto a partecipare all’assemblea dei soci della Multiservizi, in virtù del 99% di quote detenute dal Comune.
Il segretario del primo cittadino nega la copia a De Vecchis con la motivazione che il fax reca la dicitura “a Giovanni Gaspari” e non “al sindaco”. Ciò vorrebbe dire che il fax non è stato protocollato ed è stato quindi trattato come una comunicazione privata fra Sgattoni e il sindaco.
Dopo questa richiesta negata, nell’ufficio del sindaco “si verificano situazioni incresciose”, stando a quanto scritto da Gaspari nella sua risposta a De Vecchis datata 31 gennaio.
«La cosa incresciosa – risponde De Vecchis – è che mi vengono negati atti che un consigliere comunale ha il diritto di visionare. Non si tratta di curiosità, ma di una richiesta attinente alla nostra funzione di indirizzo e controllo amministrativo. Vorrei sapere se Gaspari sarà coerente con quello che ha dichiarato alla stampa recentemente: si dimetterà visto che non può auto-licenziarsi o licenzierà i responsabili del diniego all’accesso?».
Gaspari nella sua risposta ha ribadito che si trattava di comunicazione privata, in quanto Sgattoni chiedeva testualmente che “sarebbe opportuno che venga comunicata una data per Voi disponibile”.
«Il mio segretario – scrive Gaspari – ha ritenuto quella comunicazione una cortesia nei confronti della mia persona perché nessuna norma prevede che per convocare l’assemblea il collegio dei revisori debba concordare alcunché con la proprietà».
Per De Vecchis ci sono pochi dubbi sull’interesse amministrativo della comunicazione fra Gaspari e Sgattoni. «Ancora non si riesce a sapere se è stata convocata l’assemblea dei soci. Il sindaco non può venirci a dire che le dimissioni dei consiglieri Amato e Alfonsi lo hanno colto impreparato, visto che è stato lui a richiederle più volte e pubblicamente».
Recentemente Gaspari ha dichiarato di avere già in mente i tre nomi per il nuovo Cda ma di non volerli comunicare in quanto «ci sono priorità più importanti per la città in questo momento».
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Fantastico, cito il vostro articolo: <<Il segretario del primo cittadino nega la copia a De Vecchis con la motivazione che il fax reca la dicitura “a Giovanni Gaspari” e non “al sindaco”. Ciò vorrebbe dire che il fax non è stato protocollato ed è stato quindi trattato come una comunicazione privata fra Sgattoni e il sindaco>> Ma chi è giovanni gaspari (le minuscole sono volute) se non il sindaco? E cosa ha da nascondere gaspare (in questo caso minuscole volute,ma manca zuzzurro) di così importante da nascondere che impedisce di visionare atti che un consigliere comunale ha il DIRITTO di… Leggi il resto »
Ma questa opposizione non ha altro da fare? Premesso che un sindaco è anche una persona fisica quindi è naturale che abbia una sua corrispondenza personale. A meno che non si vogliano leggere le lettere che scrive a sua moglie così magari ci scappa un’altro caso di diatribe familiari… Comunque voler leggere un fax del genere e arrabbiarsi perchè non gli è stata data l’opportunità non è sintomo di un modo di intendere la democrazia come stato di polizia? Questo, a quanto pare secondo le dichiarazioni del “Sindaco” il contenuto del fax: Gaspari nella sua risposta ha ribadito che si… Leggi il resto »
Non credo proprio che un fax inviato dal presidente del collegio sindacale dell’Azienda Multiservizi si possa ritenere corrispondenza personale, a meno di non intendere, l'amministrazione del comune come un fatto privato. E poi, caro Gavroche, chiamasi "trasparenza": non vedo quale problema ci sia a fornire una copia di una comunicazione che sicuramente non è top-secret(o si?). Certo se vogliamo giocare con le formalità riguardo le diciture giochiamo,ma mi sembra paradossale che proprio da quest'amministrazione non proprio "svizzera" in termini di efficienza vengano poste obiezioni sulla forma. Per concludere:"Recentemente Gaspari ha dichiarato di avere già in mente i tre nomi per… Leggi il resto »
Gavroche e' un'altro di quelli che guarda la paglia e non vede i travi.o meglio li schiva.Una lettera di un Presidente revisori dei conti arriva in comune;e' indirizzata al garante di tutti i cittadini;e tratta un argomento sollecitato alla grande del Sindaco.GRANDE COME UNA CASA.Tutta la difesa si fonda che quel Giovanni Gaspari non e' il Sindaco.Roba da marziani!!!!!!!!!!!!
Egr. Sig. Gavroche,
Le cito Cecco D'Ascoli: "I servi sciocchi portano, da sempre, la rovina di ogni despota".
Non è che dietro il suo nick di anonimo cittadino si nasconde qualcuno in "conflitto di interessi"?
Mi sbaglierò!
In merito al fax non consegnato vi pongo dei quesiti:
1. il Comune non è la cassetta postale di nessuno;
2. quando si invia della corrispondenza privata di manda a casa, non negli uffici comunali;
3. è giusto che gli assessori e i consiglieri di maggioranza o minoranza controllino il buon andamento della cosa pubblica, non sono stati eletti per questo?
4. in fatto di nik mane è giusto rimanere in incognito in quanto anche Hemingway usava uno pseudonimo per scrivere, finché nessuno viene offeso va rispettata anche questa forma di espressione.
Però… mi sembra di aver alzato un polverone!! Allora, forse il mio intervento non è stato ben compreso. Ripeto, Al di la del fatto che secondo le dichiarazioni del Signor Gaspari il fax aveva come scopo il fissare un giorno per la convocazione dell'assemblea. E dove starebbe in questo l'arcano? il sotterfugio? A meno che si ritenga che il Sindaco sia un bugiardo!!. Io di prove che attestino questa colpa non ne ho e quindi, da cittadino normale e non da magistrato o poliziotto, mi devo attenere "AI FATTI". Però prendendo in considerazione l'ipotesi che il Sig. Gaspari sia un… Leggi il resto »
Egr. Sig. Gavroche, visto che Lei si avvale dell’anonimato, io mi avvalgo della facoltà di immaginarmeLa come voglio, ed io continuo a immaginarmeLa come un “addetto ai lavori”, magari uno di quelli che è pagato con i soldi di tutti i cittadini per fare gli interessi dei cittadini. Dopo il suo secondo commento poi sono sempre più convinto di immaginermeLa come un “addetto ai lavori” visto che dimostra inequivocabilmente di aver letto passaggi della mia lettera indirizzata al Sindaco che non sono stati pubblicati da nessun giornale. La mia immaginazione è poi totalmente congruente con il suo grande interesse a… Leggi il resto »
Certo che non c'e peggior sordo di chi non vuol sentire.Tra l'altro quando il consigliere espleta in pieno il proprio mandato e cioe' vigilare sugli atti nonche' denunciare quando occorre in qualita' di pubblico ufficiale viene definito un casciarone quando invece si assiste a Consiglieri che allarmano la stampa per argomenti da veline.Volete cambiare le cose solo a chiacchiere, caro gavroche, ma di vostro non intendete investire nemmeno i bottoni della vostra giacca.Chiedete di attenervi ai fatti ma di contro vi allontanate dai fatti.I fatti sono che c'e una partecipata dove non c'e piu' il consiglio di amministrazione ed un… Leggi il resto »
Tutto potevo immaginarmi tranne che un mio commento “politico” potesse richiamare la sua attenzione al punto da riferire della faccenda i minimi particolari. Comunque la ringrazio… che posso dire Dopo averla ringraziata vengo a chiederle delle delucidazioni. Lei ritiene un addetto ai lavori chiunque la pensi DIVERSAMENTE DA LEI? No perche altrimenti significherebbe che all’interno di questo servizio offerto dal Direttore N. Perotti ci siano tutti i rappresentanti del consiglio comunale, gli assessori forse anche il sindaco e vengono qui a commentare le loro attività, a fare battute di spirito e quant’altro. I commenti di questo servizio è naturale che… Leggi il resto »
Mas ti rispondo volentieri anche perchè preferisco rispondere da pari a pari con un Sambenedettese che la pensa diversamente da me e che viene qui per commentare alcune volte seriamente altre ironicamente la politica piuttosto che con gli "addetti ai lavori". Se vedi il commento sopra alla fine il tutto si risolve sulla fiducia che ci si dovrebbe accordare fra politici di parti avverse. Quindi credere al Sig. Gaspari in merito al contenuto del fax Può anche darsi che mi sbaglio e ingenuamente non vedo le osure trame…. Ma come ho scritto sopra, tali trame primo o poi verrebbero alla… Leggi il resto »