GROTTAMMARE – Massimiliano Manni sarà costretto a fare da spettatore al big match della domenica numero ventuno del girone F di serie D, tra Grottammare e Pescina Valle del Giovenco.
Il forte terzino biancazzurro, infortunatosi (stiramento?) all’adduttore della gamba sinistra, nel corso della partita di Macerata, dove la banda Amaolo ha raccolto un punto molto importante per la classifica, difficilmente riuscirà a recuperare in vista della sfida del Pirani.
Martedì mattina il giocatore si è sottoposto agli accertamenti del caso, che non hanno rilevato alcuna rottura di fibre, anche se per valutare al meglio l’entità dell’infortunio e soprattutto stabilire le cure alle quali si dovrà sottopporre, occorrerà aspettare ancora qualche giorno, in modo tale che l’edema si riassorba completamente.
«Stavo facendo un pallonetto a un attaccante della Maceratese», racconta Manni, «allungando la gamba mi sono sentito tirare. E’ un vero peccato che mi debba fermare proprio adesso, per domenica credo sarà difficile, anche se onestamente la gamba non mi fa malissimo».
Per mister Amaolo, che proprio negli ultimi giorni aveva visto svuotarsi completamente l’infermeria, praticamente sempre piena dall’inizio del campionato, un problema di non poco conto in vista della sfida alla capolista, reduce dal 4-0 inflitto alla Sangiustese, ma soprattutto in serie positiva da quindici domeniche. Per inciso: l’ultimo kappaò risale alla quinta giornata, in quel di Fano (2-1 per i granata).
RIPRESA Alla ripresa degli allenamenti, sul prato del Pirani, oltre a Manni mister Amaolo non ha avuto a disposizione il centrocampista Gabriele Puglia, a Roma, fino a mercoledì, per rispondere all’ultima convocazione di mister Maurizi, responsabile della rappresentativa di serie D che in febbraio sarà di scena al Torneo di Viareggio.