SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Come rovinare il calcio, lo sport? Ci sono tanti modi, che noi, sempre, segnaliamo negativamente: come far giocare una semifinale di Coppa Italia alle 21:15 per non interrompere uno spettacolino come “Affari Tuoi” (Milan-Roma); Calciopoli; il doping; e la violenza negli stadi.
Così, oggi, si è dimesso Gigi Blasi, presidente del Taranto, dopo che nella giornata di ieri pesanti incidenti hanno caratterizzato la gara Cavese-Taranto, terminata 2-0 dopo una lunga serie di interruzioni a causa degli scontri tra tarantini e forze dell’ordine.
«Andrò avanti fino al termine della stagione per onorare gli impegni presi» ha dichiarato Blasi, ma a giugno lascerò la squadra così come l’avevo presa, ultima in C2, senza un padrone e senza un soldo». Squadra e società, intanto, resteranno in silenzio stampa «a tempo indeterminato».
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Finalmente uno che ha il coraggio di prendersi le sue responsabilità! Ma che calcio è quello dove si muore ammazzati per una partita di terza categoria? Quello in cui la maggior parte degli striscioni sono per gente che è stata messa fuori dallo stadio per aver commesso disordini? (A San Benedetto è vergognoso leggere "onore ai diffidati" più spesso che la parola Samb). Non vorrei che, quella del presidente del Taranto, fosse solo una scusa per scaricarsi le responsabilità di una squadra che non vince! Qualora si reputasse veramente schifato da questo calcio e da quelli che si professano i… Leggi il resto »