SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «In settimana ho visto un gruppo molto determinato, che vuole riscattarsi dal capitombolo di Taranto, dunque potrei anche impostare un undici più sbilanciato e soprattutto propenso a offendere».
Guido Ugolotti vive la vigilia della sfida con il Lanciano con la consapevolezza della partita da vincere a tutti i costi. Dopo i frentani Landaida e soci dovranno infatti vedersela con Foggia, allo Zaccheria, e Salernitana, al Riviera, ovvero due delle formazioni più ambiziose della divisione meridionale.
I 3 punti da cogliere contro gli abruzzesi diventano determinanti, proprio per affrontare le prossime settimane in maniera più distesa e ridare ossigeno alla classifica, che ora vede i marchigiani dietro di due lunghezza dall’undici di mister Camplone.
E quella che si avvicina al secondo match del 2007 sul prato del Riviera è una Samb che ha recuperato anche Daniele Morante. Ugolotti l’aveva promesso. «Questa settimana l’ho visto meglio, molto più sereno. Ultimamente si erano verificati degli episodi non consoni alle regole del gruppo; è vero che ad un “anziano” spesso si concede qualcuno in più, ma i compagni meritano rispetto, anche perché se sta facendo bene è merito anche e soprattutto della squadra che lo mette in condizione di segnare e si sacrifica tanto per lui. Se è ormai fuori dal mercato? Lo spero, l’ho già detto, trovare un altro attaccante che ci garantisca gli stessi gol la vedo molto dura».
Contro il Lanciano possibili novità in difesa, con l’esclusione di Diagouraga a favore di Esposito. Grillo? Più probabile che gli venga preferito Varriale. «Esposito è finalmente recuperato al 100%, in settimana l’ho visto bene. Potrebbe essere un soluzione. Sono contento anche per Zammuto, ristabilitosi dopo l’infortunio allo zigomo».
Samb che rivedremo con il 4-2-3-1 delle ultime settimane? «La formazione grosso modo ce l’ho già in testa. Proveremo a fare una partita aggressiva, vogliamo tornare alla vittoria e metterci al riparo da brutte sorprese».
Davanti alla difesa possibile l’impiego del duo Iovine-Fanelli («capisco che Giorgino possa vivere male questo momento, ma deve avere pazienza»), con Loviso quale maggiore indiziato a sostituire lo squalificato Visone più avanti, al centro del terzetto dietro Morante («ci ha già giocato nel Bologna, può esserci utile anche in quel ruolo»).
Sulla destra scontato l’impiego di Carlini, mentre dall’altra parte ballottaggio Desideri-Olivieri-Simonetta, col primo, almeno stando alle parole del tecnico di Massa, leggermente favorito. «L’ho visto molto voglioso e determinato a fare bene, non gioca da un po’, magari non ha i 90 minuti nelle gambe, però le sue motivazioni potrebbero farci molto comodo».
Infine una battuta sul Lanciano, reduce dalla bella e importante vittoria sull’ambiziosa Cavese. «Stanno bene e meritano grande rispetto. Sono partiti forte, poi hanno rallentato, ma ora sono tornati a correre. Sarà una partita difficilissima, per la Samb però è troppo importante vincerla. Ci proveremo in tutti i modi».
QUI LANCIANO Nessuna novità rispetto alle indicazioni della vigilia: il Lanciano che vedremo al Riviera delle Palme sarà schierato nel consueto 4-3-3 tanto caro a mister Camplone. Rientra, e questa è una notizia, Andrea Conti, di nuovo in campo dopo un lungo infortunio. Nessun problema nemmeno per i centrali di difesa Molinari e Bolic, acciaccati in settimana. Assente Carboni, squalificato, non sarà l’argentino Sacilotto, non al meglio, a sostituirlo, bensì uno tra Rinaldi e Cruciani.