SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Fiamma Tricolore inaugura la sua presenza sul nostro territorio con un gruppo di giovani alla prima esperienza politica e per il segretario Giacomo Massimiani «il nostro partito vuole significare una vera e propria alternativa di carattere politico all’immobilità degli schieramenti che attualmente governano la nostra città».
Fiamma Tricolore raccoglie l’eredità del Movimento Sociale Italiano, si discosta da Alleanza Nazionale («ultimamente non condividiamo la sua linea, siamo per i sani principi», dice Massimiani) e da Alternativa Sociale e Forza Nuova («condanniamo gli atti di vandalismo»). Si colloca nell’area politica della Casa delle Libertà, ispirandosi alla «concezione spirituale della vita, che ha il fine di garantire la dignità e gli interessi del popolo italiano nella prospettiva di una missione occidentale ed europea. I nostri traguardi sono la giustizia sociale e l’elevazione umana nel rispetto della libertà per tutti e nell’armonia dell’ordine con la libertà».
L’attenzione ai giovani e il diritto al lavoro sono le priorità del partito. «Siamo stanchi di vedere giovani che non hanno la possibilità di alcuna carriera solo perché vittime di un sistema che tutela solo raccomandati», dice Massimiani.
Sul concetto di politica, il partito combatte la strumentalizzazione ai fini del guadagno personale, «trascurando i problemi reali che quotidianamente interessano la collettività».
Sicurezza nei quartieri, manutenzione delle aree periferiche e ritorno del turismo giovanile sono gli altri obiettivi dei neo-missini. «Basta con promesse impossibili da mantenere, il nostro obiettivo è un programma fatto da cose primarie».