SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Morante, Morante, ancora Morante. Non ha giocato a Taranto – l’attaccante romano è stato depennato, è proprio il caos di dirlo, dalla lista dei convocati dopo il rovente battibecco che lo ha visto protagonista con mister Ugolotti nel corso della seduta di rifinitura che ha preceduto la partenza della comitiva rossoblu per la Puglia – ma è comunque al centro delle attenzioni in casa Samb. Dietro l’esclusione del giocatore c’è chi ha voluto vedere motivi strettamente collegati al calciomercato.
Nelle ultime ore il Frosinone sembrava la squadra più vicina a mettere le mani sul capocannoniere rossoblu. A tale proposito il direttore generale ciociaro Enrico Graziani, il quale peraltro ha avuto alle sue dipendenze Morante nell’avventura in quel di Teramo (stagione 2002-2003), ha inteso precisare: «Conosco bene Morante, gode di tutta la mia stima, è un ottimo attaccante, ma il Frosinone lì davanti ha molte allternative. Non abbiamo mai contattato né il giocatore né la società marchigiana, ci tengo a sottolinearlo. La notizia che vorrebbe Morante vicino al Frosinone in cambio di Mastronunzio è assolutamente infondata. Siamo unicamente concentrati sull’operazione Dedic (il club gialloblu vorrebbe far trasferire subito l’attaccante sloveno del Parma che la società emiliana ha ceduto a partire da giugno, ndr)».
QUI GALLIPOLI Ore frenetiche nel Salento. La squadra di Auteri, reduce dalla brutta scoppola di Perugia, è intenzionata a chiudere per un attaccante, ma il diesse giallorosso Danilo Pagni non sembra ottimista in merito all’ipotesi Morante. «Sono scettico come lo ero la settimana scorsa. Non ci siamo più sentiti né col giocatore né con la Samb. Ad ogni modo entro qualche giorno dobbiamo concludere per un attaccante. Magari fosse Morante». In realtà, dopo l’incontro avuto con la dirigenza della Lucchese sabato scorso, pare più vicino a trasferirsi in Puglia Di Gennaro.
E se alla fine Morante restasse in rossoblu?
MOMENTE’ IN PARTENZA A San Benedetto è corsa voce che l’attaccante di Jesolo, non convocato per la trasferta di Taranto per un problema al quadricipite, stesse per accasarsi al Venezia, vicecapolista del C1/A. Il diesse arancioneroverde Adrea Seno conferma solo la volontà dell’Inter, club proprietario del cartellino del giocatore, di trovargli un’altra sistemazione. «In virtù degli ottimi rapporti che abbiamo con la società nerazzurra – ha detto in proposito il diesse veneto – Momentè ci è stato proposto, ma per ora non c’è nulla di concreto».
Per l’attaccante è infine spuntata anche l’ipotesi Pisa.