SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Guerrino Collina nasce il 14 novembre 1918 in Canada. Tornato dopo poco tempo in Italia, ad Acquasanta Terme, con la famiglia, a sette anni a causa di un incidente perde entrambe le mani e la vista.

La regina Elena di Savoia venne a conoscenza della storia e affidò Guerino alle cure dell’oculista di corte, permettendogli così di riacquistare la vista e poi di proseguire gli studi. Collina diventò pittore e maestro di scuola, esponendo nel corso degli anni più di trecento quadri: tra i suoi dipinti anche un ritratto di Giovanni XXIII. Per questa storia il libro contiene una presentazione di Emanuele Filiberto di Savoia.

“Prendi le mie mani” (Multimedia Edizioni, Teramo, 2006), la storia vera, scritta da Maria Collina sulla vita del padre, verrà presentato sabato 30 dicembre alle 17,30 all’auditorium comunale; oltre all’autrice stessa, saranno presenti l’assessore alla Cultura Margherita Sorge, il presidente dell’Amat Gino Troli, i giornalisti Roberta Piergallini e Marcello Martelli, la dottoressa Giulia Marconi, con letture di brani da parte di Elide Agostini e Andrea De Santis

Il volume è stato finalista di vari premi letterari e inserito nelle relative antologie (premio “Parlaci di te”, Parma; premio “Firenze” di letteratura, ecc). Prossimamente sarà adottato come “testo di approfondimento” in alcune scuole superiori di Bergamo.

Il ricavato delle vendite verrà investito in iniziative di solidarietà, come il progetto “L’inclusione possibile”, nella città di Ascoli Piceno, e per una raccolta fondi per i locali inaugurati l’11 novembre scorso, come il centro diurno per bambini disabili dell’associazione di volontariato onlus “La Meridiana” di Ascoli Piceno.