Grottammare-Fano 2-0
GROTTAMMARE: Domanico. Iampieri, Oddi, Del Moro, Pulcini, Manni, Puglia (91′ Marcatili), Ionni, Fanesi, Vergari (87′ Costanzo), Laino (87′ Gasparroni). A isposizione: Di Salvatore, Lignite, Napolano, Pasquini. Allenatore: Amaolo.
FANO: Novembre, Gentili, Amaranti, Puglia M (72′ Sabbatici), Cacioli, Santini, Coppari, Omiccioli (79′ Braccioni), Cremaschini ( 36′ Marcucci), Ripa, Marolda. A disposizione: Vescovi, Paniconi, Cinotti, Mucciarelli. Allenatore: Omiccioli.
Reti: 1′ Fanesi(G), 26′ Puglia (G).
Arbitro: Bettolini di Firenze.
Ammoniti: Domanico, Iampieri, Puglia, Ionni del Grottammare;
Calcioli, Ripa del Fano.
Espulsi: Pulcini (G) Santini (F).
Angoli: 2-10.
Spettatori: 300 circa.
GROTTAMMARE – Pazzo Grottammare. Nello spazio di otto giorni è stato capace di perdere, malamente, al cospetto del vicefanalino di coda del girone (il Morro d’Oro) e di vincere contro la prima della classe. Che significa? Primo che il raggruppamento F è di quelli equilibrati a più non posso; secondo che la banda Amaolo se gioca col piglio e la concentrazione giuste può battere chiunque. Compreso un Fano che dopo tanto tempo al Pirani ha ritrovato bomber Marcucci (subentrato sul finire di primo tempo a Cremaschini. Vero è che il gol-lampo (dopo appena 60 secondi) di Fanesi è un bel vantaggio su cui costruire una partita differente da quella che magari mister Amaolo aveva immaginato alla vigilia.
Sia come sia, Manni e comagnia tornano alla vittoria dopo 1quasi un mese e mezzo (l’ultima volta contro il Real Montecchio; era il 5 novembre) e, soprattutto, si confermano molto forti al Pirani, dove hanno raccolto ben 20 dei 15 punti totalizzati. Di più: a Grottammare ci hanno già lasciato le penne formazioni del calibro di Maceratese, Cagliese, il citato Montecchio e, appunto, il Fano.
Pronti, via padroni di casa in vantaggio con Fanesi, lesto ad appoggiare in rete una palla scagliata sulla traversa dal tiro di Iampieri, autore di un abella azione personale. Il Fano prova a reagire, ma la difesa del Grottammare fa buona guardia. Sono anzi i biancazzurri a rifarsi pericolosi con le conclusioni di Puglia e Pulcini.
E’ di nuovo Puglia, al 15′, ad impegnare severamente l’estremo difensore del Fano. Gli ospiti sono più pericolosi sui calci piazzati, ma Domanico è in giornata super e nega più volte la gioa del gol al tiratore scelto avversario Ripa. Al 26′ cavalcata di Fanesi che serve Puglia il quale dribbla la difesa avversaria e con un tiro dal limite punisce per la seconda volta i primi della classe. Al 38′ risposta dei granata con il nuovo entrato Marcucci, che con un gran tiro da fuori area batte Domanico, ma il palo arriva dove il portierone di casa si ferma.
Nel secondo tempo gli ospiti attaccano a testa bassa, costringendo i padroni di casa a rintanarsi nella propria metà campo. Tutti i tentativi però si infrangono contro il solido muro innalzato dai difensori guidati da capitan Del Moro. Nervi tesi nel finale che portano all’espulsione di Pulcini e Santini. Ma non c’è più niente da fare per la capolista. Al Pirani insomma, cade l’ennesima big.