Morro d’Oro-Grottammare 3-1
MORRO D’ORO: Migliaccio, Castello, Marinelli, Villa, Marranconi, Mancini, Crisafulli (87′ st Bozzelli), Francia (35′ pt Di Nicola), Sparacio, Pietrella, De Falco. A disposizione: Vigliaroli, Blaiotta, Costanzo, Tomei, Fasciocco. Allenatore: Di Pietro.
GROTTAMMARE: Domanico, Iampieri, Costanzo, Del Moro, Pulcini, Traini, Puglia (1′ st Laino), Ionni, Fanesi, Vergari (8′ st Maffucci), Gasparroni. A disposizione: Di Salvatore, Oddi, Napolano, Marcatili, Pasquini. Allenatore: Amaolo.
Arbitro: Pignone di Empoli
Assistenti: Alessandrini e Caprari di Avezzano.
Marcatori: 21′ e 51′ Sparacio (M), 70′ De Falco (rig; M), 80′ Laino (G).
Ammoniti: Castello e Marranconi per il Morro d’Oro; Ionni e Traini per il Grottammare.
Espulsi: Maffucci (G) al 92°’.
Angoli : 4-4.
Recupero: 2 pt, 4 st.
Spettatori: 200 circa.
MORRO D’ORO – Dopo sei turni si interrompe la striscia positiva del Grottammare che cade a Morro d’Oro, al cospetto dell’ex vicefanalino di coda del girone F. Continua a portar male l’Abruzzo: l’ultima sconfitta infatti, datata 22 ottobre, maturò sul campo della Santegidiese. Oggi come allora il successo dei padroni di casa è stato ineccepibile. Tanto inguardabile il Grottammare, quanto spietato l’undici di casa, letteralmente preso per mano da bomber Sparacio, autore di una bella doppietta.
In casa biancazzurra urge un esame di coscienza. A ragione mister Amaolo negli spogliatoi ha parlato del «Grottammare più brutto della stagione». Brutto e svagato aggiungiamo noi. Vedere per credere la serie interminabile di scelleratezze commesse dal reparto arretrato.
La cronaca. Pronti, via e il Morro d’Oro colleziona due palle gol: al 4′ Francia si libera di Pulcini e in piena area calcia addosso a Domanico, che nel corso della gara salverà i compagni da un passivo più pesante rispetto al 3-1 finale.
Al 7′ De Falco, infilatosi tra Del Moro e Pulcini, oggi disastrosi, calcia alto sulla traversa. I padroni di casa stazionano constantemente nell’area degli ospiti che non riescono mai a rendersi pericolosi. Al 21′ locali in vantaggio: Pulcini scivola con il pallone tra i piedi e lo consegna sui piedi di Sparacio, il quale non ci pensa due volte e si accentra verso l’area, scagliando la palla sotto l’incrocio. In campo c’é solo il Morro d’Oro: ci riprovano, nell’ordine, Marinelli al 25, e il solito Sparacio, al 35′. Il Grottammare si fa vedere solo 28′ con Gasparroni che, imbeccato da Traini, con un pallonetto ravvicinato prova a sorprendere Migliaccio.
Ripresa in fotocopia: al 6′ Sparacio su punizione mette ancora il pallone sotto l’incrocio alla destra del portiere ospite e fa 2-0. Prima del tris il numero 9 abruzzese colpisce un palo a porta vuota. Il terzo gol arriva al 25′ su un rigore trasformato da De Falco e scaturito dall’atterramento di Pietrella da parte di Del Moro.
All’80’ il gol della bandiera per l’undici di mister Amaolo, grazie al calibrato pallonetto di Laino. Giù il sipario al 92′, quando Maffucci guadagna anzitempo gli spogliatoi per un brutto fallo da dietro ai danni di un avversario. Come finire nel peggiore dei modi un pomeriggio da dimenticare.