GROTTAMMARE – La minoranza spara a zero sul nuovo Polo Scolastico che sorgerà in zona Ascolani: «Sul progetto del polo scolastico siamo arrivati oltre ogni limite accettabile, la maggioranza pur di soddisfare il narcisismo del sindaco, dimentica le regole minime del buon senso. Merli ormai quasi a fine mandato, con il gran timore di non essere rieletto, é alla ricerca disperata di lasciare il segno nella città».

La nota dei consiglieri di opposizione continua: «Nella totale amnesia delle azioni politiche del passato, pur di realizzare il nuovo polo scolastico, la Giunta converte la vecchia scuola di Zona Ascolani, in civile abitazione e ne aumenta la volumetria, dimenticando che lo stesso quartiere in passato veniva citato come esempio di urbanistica dei palazzinari. Non soddisfatto, cementifica il Parco Bau che solo qualche anno fa, all’inaugurazione, fu chiamato da questa amministrazione il polmone verde di Zona Ascolani, e tanto per non lasciare superstiti, distrugge l’adiacente pista di pattinaggio». Anche se su quest’ultimo punto non vi è certezza, come ribadito dall’assessore ai Lavori Pubblici Fausto Tedeschi, secondo il quale «ancora non si è definito integralmente il progetto e la pista di pattinaggio potrebbe rimanere all’interno dell’area della nuova scuola».

Secondo la minoranza la Giunta ha «avviato una procedura per la costruzione, che non prevede la realizzazione del progetto da parte del comune, ma da parte dell’impresa che si aggiudicherà il bando. Il progetto redatto dall’impresa non passerà al vaglio nè del consiglio comunale nè della Giunta, ma semplicemente di una commissione di tecnici, come se un cittadino che decide di costruire una casa incarica un tecnico per fare il progetto poi non decide lui, il gradimento, ma lascia tale scelta ad un altro tecnico».

L’opposizione chiede però che vengano ascoltati i docenti della scuola: «Come si può realizzare una struttura scolastica senza sentire il parere dei docenti! Ci si aspettava una ampia discussione e riflessione su un progetto da circa 6 milioni di euro, invece il consigliere Roberto Marconi, il mattino precedente la commissione consiliare, ha fatto una gita turistica in comune alla ricerca disperata del progetto preliminare, magari completo di relazione, atto che è stato approvato in Giunta il pomeriggio dello stesso giorno un’ora prima della commissione».