MARTINA FRANCA – Se la vigilia in casa Samb è di quelle delicate, altrettanto, forse anche di più, si può dire per il Martina che arriverà al Riviera assetato di punti salvezza. I pugliesi, vicefanalino di coda del girone B, a quattro lunghezze dagli adriatici, hanno l’occasione di rifarsi sotto.
Nell’ultimo precedente, nel maggio del 2005, il Martina di mister Trillini per poco non combinò uno scherzetto all’undici di Ballardini; fu Giovanni Pompei a togliere le castagne dal fuoco al tecnico romagnolo. L”attuale punta del Tolentino pareggiò il gol di Cardascio. Il centrocampista barese peraltro è, insieme a capitan Lisuzzo, l’unico “reduce” di quella sfida.
Tornando al match di domenica mister Pensabene nel corso della partitella in famiglia svolta al Tursi, ha provato delle soluzioni per sostituire lo squalificato Tassone. Del Grosso probabilmente verrà avanzato sulla mediana, mentre Ranellucci troverà posto in difesa. Altra novità in attacco, dove Massimo Manca, scontato il turno di stop, fungerà da spalla a Bernardo.
Ieri intanto sono rimasti fermi Mariniello, per problemi muscolari, e Lafuenti, a riposo precauzionale. A parte invece ha lavorato Scoponi.
Andrea Pensabene intanto, in vista della trasferta al Riviera, al quotidiano multimediale Blunote ha detto: «Giocheremo la nostra partita cercando di dare il massimo. Il Martina ha dovuto fare i conti con un inizio di campionato davvero difficile poichè ha dovuto incontrare le squadre più forti del girone. Oggi, però, troviamo sulla nostra strada altre difficoltà, perché ci giochiamo la salvezza con una serie di squadre che sono al nostro stesso livello e, come noi, vendono cara la pelle. Il torneo è difficile ed equilibrato e bisogna stare molto attenti. Noi, comunque, andiamo avanti per la nostra strada, cercando sempre di ottenere il massimo da ogni gara».