SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Presentare alla città e al territorio gruppi teatrali che non trovano spazio nei circuiti ufficiali nonostante l’alta qualità delle proposte messe in campo. È questo l’ambito in cui si è mosso il Laboratorio Teatrale Re Nudo con il progetto “Teatro della collettività”, una rassegna che non vuole contrastare o opporsi alla stagione teatrale programmata con l’Amat, come ha sottolineato l’assessore alla cultura Margherita Sorge, ma sviluppare un percorso di ricerca alternativo a quello tradizionale.

«Il nostro intento» esordisce Piergiorgio Cinì, «è quello di portare a San Benedetto e a Grottammare spettacoli che altrimenti non arriverebbero, anche per la scarsa attenzione degli organi preposti alla diffusione (leggi Amat)».

Un ritorno al teatro come luogo di riflessione critica su ciò che accade attorno a noi, dove si possa anche divertirsi, senza dover abbassare la propria arte per una comicità che si allontana dal linguaggio teatrale per avvicinarsi a quella televisiva. Un teatro che non rimanga occasione per pochi ma ritrovi il senso dell’assemblea.

Gli appuntamenti si svolgeranno al Teatro dell’Olmo di San Benedetto e al Teatro dell’Arancio di Grottammare, città che ha permesso che le attività del Laboratorio Teatrale Re Nudo potessero proseguire anche quando a San Benedetto l’associazione godeva di scarsa attenzione. «Anche se Enrico Piergallini (assessore alla cultura del Comune di Grottammare) non è presente, non bisogna dimenticare» continua Cinì, «che durante gli anni ‘bui’ precedenti a questa amministrazione l’assessore di Grottammare ci ha sempre sostenuto».

Grandi attori per un ricco programma che proseguirà fino a maggio 2007. Andrea Cosentino, Pierluigi Tortora, Oscar De Summa sono solo alcuni dei protagonisti che si esibiranno al Teatro dell’Olmo. E mentre Cosentino parlerà di morte utilizzando il linguaggio delle soap opera, Tortora proporrà un bellissimo momento di avanspettacolo. Nel corso degli appuntamenti si passerà anche attraverso la serata più lunga dell’anno, che verrà ‘accolta’ sabato 2 dicembre con lo spettacolo “The real doll” di Paola Chiama e i festeggiamenti per il ventennale dell’associazione teatrale Re Nudo, una due giorni che si svolgerà il 31 marzo e il 1 aprile all’insegna di performance teatrali, musicali, riflessioni e tanti amici di viaggio.

“Mille e un naufragio” costituirà il banco di prova di un gruppo del Laboratorio Teatrale Re Nudo coadiuvati da Riccardo Massacci. «”L’ultimo viaggio di Sindad” di Erri De Luca» sottolinea Masacci «è il testo da cui è liberamente tratto il nostro lavoro, difficile dato che si tratta di un’opera a metà tra un testo teatrale e un canovaccio».

“Amleto” e “Rimescolo” sono i due spettacoli organizzati in collaborazione con “Scie, luoghi quotidiani per linguaggi diversi”. «Questi due appuntamenti» ha sottolineato Lucilio Santoni, uno dei promotori del progetto «rappresentano il tentativo di tornare a collaborare con i vari operatori culturali, auspicando che l’assessore possa assumere un ruolo di coordinamento e collaborazione tra le varie associazioni del territorio.»

Una curiosità: la foto del volantino fa parte dell’archivio storico del Laboratorio, e ritrae uno spettacolo organizzato per chi, oltre dieci anni fa, considerava “la cultura un optional”. Speriamo che gli amministratori si muovano in un’altra direzione…

Il programma completo degli spettacoli

– Sabato 25 novembre, ore 21.30 Teatro dell’Olmo. “Angelica”, di e con Andrea Casentino, regia Andrea Virgilio Franceschi, collaborazione artistica Valentina Giacchetti.

– Sabato 2 dicembre, ore 21.30 Teatro dell’Olmo. Performance teatrali di Re Nudo, musiche dal vivo del Canzoniere Piceno Polularia, proiezioni video della Fondazioni Bizzarri, degustazione vini e formaggi. Paola Chiama e Alessandro Amaducci presenteranno a inizio serata “The real doll”.

– Gennaio, luogo da definire, “Quann’ero guaglione”, con Pierluigi Tortora. Regia di Pierluigi Tortora, alla chitarra Felice Imperato. Ingresso libero.

– Venerdì 12 gennaio, ore 21.30 Teatro dell’Olmo, “Muccia” di Michele Bia con Franco Ferrane.

– Venerdì 26 gennaio, ore 21.30 Teatro dell’Olmo, “Rimescolo”, con Marco Bianchini, Alberto Guiducci, Riccardo Maneglia, Marcogiulio Magnani. Musiche dal vivo di Tiziano Paganelli, regia di Gianluca Reggiani, liberamente ispirato ad un racconto di Michele Serra. Ingresso libero

– Venerdì 9 febbraio, ore 21.30 Teatro dell’Olmo, “Selfportrait” di e con Oscar De Summa.

– Domenica 4 marzo, ore 21.30 Teatro dell’Olmo, “Amleto” di e con Michele Sinisi. Collaborazione alla scrittura scenica di Michele Santeramo, assistenza Marcella Nocea, costume di Luigi Spezzatatene, cura del progetto Antonella Papeo. Ingresso libero.

– Sabato 31 marzo e domenica 1 aprile ore 21.30 Teatro dell’Olmo,due giorni di festa per il ventennale del Laboratorio Teatrale Re Nudo.

– Domenica 29 aprile, ore 21.30 Teatro dell’Olmo, “Mille e un naufragio” liberamente tratto da “L’ultimo viaggio di Sindbad” di Erri De Luca, con Giuliano Napoli, Rosanna Listrani, Riccardo Massacci, Chiarastella Mastrostefano, Donatella Mercolini, Adriana Paoletti, Rita Pepe, Maria Sforza. Collaborazione artistica Francesca Cinì e Antonella Crivellaro. Luci Massimo Massacci, video Dante Albanesi, regia Riccardo Massacci.

– Sabato 5 maggio, ore 21.30 Teatro dell’Arancio, “Quando ridere faceva ridere” con Carla Ricciuti e Pierluigi Tortora, alla chitarra Felice Imperato, regia Pierluigi Tortora.

I biglietti saranno in vendita presso i luoghi di rappresentazione, si consiglia la prenotazione telefonica. Laboratorio Teatrale Re Nudo, tel. 0735.582795, www.laboratorioteatralerenudo.splinder.com