SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Una strada double face appare a cittadini, ospiti e turisti Viale De Gasperi così com’è oggi, dopo la lunga e laboriosa (e anche un po’ discutibile nell’aspetto) riqualificazione voluta dall’amministrazione Martinelli negli anni 2004-2005. Una riqualificazione che però si limitò a cambiare volto solo a metà della strada, alla corsia ovest che va dal Torrente Albula a Via Col di Lana.

Mentre l’altra metà, il lato est che va da Via Abruzzi al Torrente Albula, è rimasta con i vecchi marciapiedi Anni ’60 e con l’asfalto rappezzato, sconnesso e per di più concavo, tanto che quando piove raccoglie l’acqua al centro della strada per schizzarla addosso ai pedoni con ogni auto che passa. Insomma una corsia di Serie B.

Ora Pasqualino Piunti, il capogruppo di Alleanza nazionale in Consiglio comunale, ha deciso di rivolgere un’interrogazione al sindaco Gaspari per chiedere conto del ritardo dei lavori di riqualificazione di questa parte di Viale De Gasperi.

In particolare – «preso atto dell’approvazione del progetto preliminare approvato dal commissario straordinario con delibera n. 78 del 24 novemmbre 2005» – Piunti chiede «i motivi del ritardo dell’avvio della gara d’appalto», nonché «entro quale data si intende avviare i lavori di riqualificazione e manutenzione straordinaria di Viale De Gasperi ed entro quale data essi saranno terminati».

E di questa interrogazione Pasqualino Piunti chiede al sindaco una risposta nel corso della prossima seduta del Consiglio comunale in programma per giovedì 23 novembre.