SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La squadra marchigiana di atletica vola alto. La dimostrazione domenica 5 novembre in uno degli eventi più importanti per ogni appassionato di questo sport: la maratona di New York.
Durante la manifestazione, dopo l’incoronazione del brasiliano Marilson Gomes dos Santos (2h09’58”) vincitore indiscusso davanti ai due big kenyani Stephen Kiogora (2h10’06”) e Paul Tergat (2h10’10”), il primo degli italiani a tagliare il traguardo è stato il campione europeo Stefano Baldini; al secondo posto il recanatese Doriano Bussolotto, portacolori dell’Esercito, ventiduesimo in 2h22’23”,  che quasi due mesi fa ottenne un dignitoso terzo posto nella prima edizione della maratona Ascoli-San Benedetto.
Come se non bastasse, dopo l’ottima prestazione di Bussolotto, a tagliare il traguardo come quinto maratoneta per l’Italia, classificatosi in trentunesima posizione con il tempo di 2h24’59”, è  stato Gilberto Pallotta, tesserato per il Cus Camerino.