dall’edizione odierna del Messaggero
TERAMO – Biancorossi ancora deludenti nella versione esterna. Brutta storia che ha portato il presidente Romano Malavolta a decidere per la linea dura.
Tutti in ritiro fin dal ritorno da Martina a Lago Verde di Nereto fino a nuova disposizione. Non solo ma il presidente ha urlato tutta la sua rabbia sia contro il tecnico che contro i giocatori.
Nervi scoperti in casa dei biancorossi e non potrebbe essere diversamente perché la sconfitta di Martina segue nell’ordine quella di Manfredonia e di San Marino, tre trasferte dalle quali non si chiedeva di tornare con nove punti, ma nemmeno a mani vuote.
Tre sconfitte che confermano ampiamente il malessere che la squadra di Gabetta accusa in trasferta. Tre scivolate che compromettono tutto quanto fatto fino ad oggi in casa, tre battute d’arresto che suonano come un campanello d’allarme, un allarme che deve far meditare. I tifosi non chiedono processi sommari. Però una svolta la invocano. Una svolta che dovrà riguardare necessariamente le scelte effettuate dall’allenatore che rischia di vedere vanificato il proprio lavoro.
«In effetti che qualche cosa non va, oramai balza evidente agli occhi – ha detto Gabetta – ma io avevo notato certo sbavature anche nelle prime trasferta. Però vedevo che al Comunale questa squadra sapeva giocare la palla, sapeva mettersi in evidenza e mi auguravo che anche fuori casa si potesse vedere lo stesso Teramo. Avevo anche detto che non potevamo essere irresistibili in casa e perforabili lontano dal Comunale. Mi aspettavo una reazione, mi aspettavo una squadra che inviasse dei segnali incoraggianti sui quali poter lavorare in prospettiva. Invece il risveglio è stato pessimo. E pensare che la società aveva anche ritenuto di farci partire prima proprio per metterci nella migliore condizione. Invece abbiamo deluso tutti».
Malavolta ha urlato la sua rabbia. «Il presidente oltre ad essere il capo della squadra è anche il nostro primo tifoso – ha continuato Gabetta – e si è fatto sentire. Giusto così, nlla da eccepire». Il Teramo in ritiro aspettando che anche dalla gara di ritorno di Coppa con la Pro Vasto, prevista per domani all’Adriatico di Pescara, giungano segnali diversi.