SAN BENEDETTO DEL TRONTO – ORE 17:30. Una corsa contro il tempo e con la speranza ancora nel cuore. Tanti sono i mezzi impegnati nelle ricerche dei tre dispersi del Rita Evelin, il peschereccio che all’alba di quest’oggi è affondato al largo di Pedaso.

Da Pescara si è alzato in volo, in ricognizione, un Atr42, mentre sono in azione anche una squadra di sommozzatori dei Vigili del Fuoco capaci di scendere fino ad 80 metri di profondità, dove, purtroppo, si trova attualmente il Rita Evelin. Nella zona, alla disperata ricerca dei superstiti, si trovano anche molte imbarcazioni private: sembra che siano 23 i pescherecci in azione.

I nomi dell’equipaggio della Rita Evelin sono stati ufficialmente diramati dalla Capitaneria di Porto di San Benedetto del Tronto: si tratta di Nicola Guidi, l’unico, per ora, superstite, armatore e comandante di 41 anni; Luigi Luchetti, 60 anni, direttore di macchina di Martinsicuro; Ounis Gasmi, 51 anni, marinaio di origini tunisine da anni residente a San Benedetto; Francesco Annibale, 39 anni, marinaio sambenedettese.

ORE 18:30. Giunto il tramonto, sono terminati i lavori di ricerca dei dispersi, che riprenderanno con la giornata di domani