CONSIGLI 6: sale a 270 minuti l’imbattibilità dell’ex Atalanta. Deve intervenire solo in un paio di circostanze, per il resto, e non è una frase fatta, ordinaria amministrazione.
TINAZZI 6: dalle sue parti staziona un vivace Piccioni, l’unico del Manfredonia a inventarsi qualcosa. Col passare dei minuti gli prende le misure e lo annulla.
VARRIALE 6: tiene bene la corsia di competenza, anche se nella ripresa soffre un pochino Romito.
VISONE 7: si fa apprezzare in fase di interdizione, ma anche per i lanci lunghi a scavalcare il centrocampo, i quali in più di una circostanza mettono in azione Olivieri e Morante. Autoritario. Si è già fatto perdonare le tre giornate di squalifica rimediate a Lanciano.
ESPOSITO 6,5: Ugolotti aveva visto giusto anche sul suo conto. L’ex Lecce ha solo bisogno di tempo, intanto oggi non ha fatto rimpiangere il più esperto Landaida.
DIAGOURAGA 6: fa decisamente meglio rispetto a Giulianova, ma ancora di tanto in tanto si lascia andare a qualche amnesia che contro squadre più esperte potevano costare caro a lui e alla Samb.
CARLINI 7,5: forse il migliore, insieme a Morante. Sgobba lungo la fascia dal 1° al 90°, risultando prezioso sia nel recuperare dei palloni, sia nel concludere l’azione. Il gol è il migliore premio per un ragazzo che sta confermando quanto di buono si diceva sul suo conto. Ci fanno sapere: da Frosinone si stanno già mangiando le mani.
LOVISO 7,5: faro del centrocampo rossoblu. Tocca un’infinità di palloni e i compagni lo cercano con continuità. Piacevole conferma.
MORANTE 7,5: sale in cielo per toccare di testa la pennellata di Loviso. E’ al sesto centro stagionale, ma soprattutto migliora domenica dopo domenica. Buona l’intesa con Olivieri. I colleghi di Manfredonia si sono chiesti: ma Pierini, l’anno passato sulla panchina della Pro Vasto, non se lo poteva portare dietro?
DELLA ROCCA 6,5: cresciuto sensibilmente rispetto alle prime uscite. Grinta e corsa non gli difettano, in più garantisce tanta qualità sulla corsia sinistra, dove duetta spesso con Morante. Cala alla distanza, ma è il lontano parente (in senso buono naturalmente) del giocatore timido e impacciato delle prime giornate.
OLIVIERI 6,5: la solita “zanzara”. Sfiora la marcatura personale in più cicostanze; peccato: sotto il rossoblu aveva già pronta la maglietta da dedicare a Michele Santoni.
GIORGINO (dal 59°) 6: riesce subito ad entrare in partita, tamponando bene le iniziative ospiti.
FANELLI (dal 71°) 6: pur avendo a disposizione solo una ventina di minuti, interpreta bene la gara.
DESIDERI (dal 79°) 6: sfiora il gol all’esordio in rossoblu.
UGOLOTTI 8: voto alto per l’allenatore di Massa. Nonostante non abbia un curriculum da urlo – con tutto il rispetto per Gela e Acireale – Ugolotti è già riuscito a trovare la quadratura del cerchio. Il tutto con grande semplicità e profonda serietà. In più abbiamo l’impressione che sia un ottimo psicologo. Insomma, in questa Samb l’impronta del tecnico spezzino d’adozione si vede, eccome.