SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Forza Italia fa dietrofront sulla candidatura di Domenico Martinelli alle recenti elezioni comunali. E’ il consigliere comunale Andrea Assenti a tracciare un’analisi schietta sulla scelta che ha determinato la rottura tra il suo partito e le altre forze del centrodestra. Riportiamo intergralmente l’intervento dell’esponente forzista.

*La scelta di sostenere il dott. Domenico Martinelli quale candidato sindaco per la tornata elettorale delle recenti elezioni comunali di Maggio, è stato un errore politico che un partto serio come FI dovrebbe riconoscere senza esitazione e senza cercare stravaganti interpretazioni.

E quanto dichiaro lo faccio ricordando di aver diligentemente accettato, e quindi sostenuto, la scelta di Martinelli candidato. Al tempo stesso, però, mi piace dare una giusta lettura alle cose e valutare realisticamentei risultati delle determinazioni che assumo.

E allora, se solo penso ai risultati ottenuti, non posso non rilevare come certe decisioni del mio partito di appartenenza abbiano determinato l’isolamento di FI dalla Cdl, il dimezzamento dei voti di FI, l’inesorabile sconfitta di Martinelli giunto ultimo tra i candidati sindaci più accreditati.

Resta sincera e immutata la stima per il dott. Martinelli, ma non sarei sincero se non riconoscessi che è stata sbagliata la scelta di uscire dalla Cdl per sostenerlo in campagna elettorale. Spero che con AN, l’UDC, la LEGA e il Nuovo PSI, possa quanto prima riaprirsi la porta del dialogo per costruire insieme una alternativa credibile all’attuale disastrosa gestione della sinistra al governo della città.