SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un’altra giornata all’insegna del caos per la viabilità cittadina, a causa dei lavori di sistemazione dell’Ascoli-Mare. Conclusa con qualche imprevisto (derivante dalla difficoltà di approvvigionamento costante di materia prima) la fase di posa del nuovo manto bituminoso sulla corsia monte della Sopraelevata, da questa mattina, com’era nei programmi, è iniziato l’intervento sull’altra carreggiata, quella che porta al centro abitato di San Benedetto, che resterà chiusa al traffico fino a venerdì prossimo.

Si è ripetuta così la situazione vissuta negli ultimi giorni, con centinaia di auto incolonnate lungo le principali arterie cittadine sin dalle prime ore del mattino. Gravi disagi si sono registrati, in particolare, sulla Statale 16, dove per tutta la giornata si sono formate lunghe code alternate a continui rallentamenti. Sull’Adriatica la situazione è rimasta critica addiritura fino alle 20.30, con chilometrici incolonnamenti che partivano da Martinsicuro fino al centro abitato di San Benedetto.

A risentire della chiusura della Sopraelevata anche il tratto conclusivo dell’Ascoli-Mare in direzione est, dove si riscontrato rallentamenti già nei pressi dall’uscita per Monteprandone (l’uscita consigliata è Monsampolo del Tronto). 

Questa seconda fase dei lavori, sempre escludendo imprevisti, si concluderà entro sabato 14 ottobre ma le imprese e la direzione lavori sono impegnate a tempo pieno per cercare di anticipare la riapertura.

Dalla prossima settimana i lavori proseguiranno con la sistemazione dei giunti tra le campate, la rifinitura manuale dei tratti non perfettamente asfaltati e infine il rifacimento della segnaletica orizzontale. Si tratta di operazioni che richiederanno, a seconda delle necessità, la disciplina del traffico a senso unico alternato attraverso impianti semaforici mobili. Saranno quindi ancora possibili dei rallentamenti.