Rubare ai ricchi per dare ai poveri, un leit motiv tanto caro ai “Prodi” Robin Hood del nostro tempo. In questi giorni in cui si procede al varo della finanziaria c’è chi come Rifondazione Comunista sostiene di voler far piangere i ricchi. Intanto qualche importante famiglia, delle parti nostre, che ha il merito di essere gran sostenitrice di Prodi dentro e fuori il Parlamento sorride di gioia per il provvedimento di rottamazione dei frigoriferi.
Eppure qualcosa che non quadra ci dev’essere se il presidente dell’Anci Leonardo Domenici e molti altri sindaci di sinistra che hanno fatto una campagna elettorale senza esclusioni di colpi per Prodi e per l’Unione ora hanno il mal di schiena per la mazzata rimediata dai Comuni attraverso la finanziaria. Cosa pensa il nostro di sindaco Gaspari di questa manovra che incide sugli enti locali per 4,3 miliardi di Euro?
Caro sindaco come crede di rimediare a questi tagli inflitti? Pensa forse di continuare a fare assunzioni a tempo determinato in maniera indiscriminata? O pensa invece di continuare a rinnovare incarichi onerosi come quello dato all’archittetto Zazio che per sei mesi di contratto è costato alla municipalità 40 mila Euro?
Spero si renderà conto che a piangere saranno tutti i cittadini contribuenti che si vedranno dapprima aumentare gli estimi catastali delle proprie case e di conseguenza l’Ici da pagare al Comune. A versare lacrime amare saranno tutte le famiglie sambenedettesi che vedranno ancora una volta un governo di sinistra infilare le mani di un fisco iniquo nelle loro tasche, magari aumentando la tassa sui rifiuti, l’addizionale Irperf e se ciò non bastasse introducendo qualche nuovo balzello.
Perché signor sindaco non fa sentire tutta la sua stizza verso questo provvedimento finanziario? Dov’è finito il suo baldanzoso spirito di rivendicazione? Non esistono solo i tagli del personale delle ferrovie o il ridimensionamento dei servizi di alcuni uffici statali nella nostra città da sposare come battaglia politica. Esprima il suo giudizio su questa favola di Robin Hood rivisitata e corretta dai suoi superiori romani.
A quanto sembra l’unico ad essere contento di questa finanziaria è Guglielmo Epifani e il sindacato che rappresenta la Cgil: vede sindaco non vorrei che essendo lei stesso sindacalista della Cgil ne condividesse la soddisfazione.
Altro che finanziaria alla Robin Hood, la manovra dei Prodi sostenitori somiglia molto di più ad un colpo alla Arsenio Lupin. E comunque cari cittadini chi è causa del suo mal pianga se stesso.
* Capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale
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I sindaci e i presidenti di provincia, si sono incontrati con Prodi, e sono usciti soddisfatti dal confronto; meno tagli del previsto, il governo fa uno “sconto” di circa 1 miliardo a Comuni e Province, rimuove il tetto del 2,6% alle spese per investimenti e ripristina quello del 12,5%(si torna a investire). Vengono stanziati inoltre 266 milioni per i piccoli Comuni, la maggior parte dei quali sono montani. Le ricordo signor Gabrielli, che Cofferati, attuale sindaco di bologna, ex sindacalista di un certo peso della Cgil, è stato uno dei più critici verso la finanziaria, almeno prima del confronto di… Leggi il resto »
Egregio Maduli questa è bella davvero! Ora lo sfascio economico lo ha causato il governo Berlusconi, non tenenedo conto che prima del suo avvento il signor Prodi ci aveva ridotto alla fame con una pressione fiscale che grazie anche alla sua famosa tassa sull’Europa arrivò a sfiorare il livello record del 43% (e che ci apprestiamo ahimè a subire nuovamente). Mi sbaglio o Prodi era quello che in campagna elettorale andava dicendo che non avrebbe aumentato le tasse, anzi di fronte ai presagi di chi come Tremonti diceva che se la sinistra fosse andata al governo avrebbero aumentato le aliquote… Leggi il resto »
“…..in base a questa sciagurata finanziaria un grande patrimonio corrisponde a 250.000 Euro, il prezzo di un’appartamento di circa 80 metri quadrati in periferia….”
Teniamo distinti il valore catastale dai prezzi praticati dalle imprese di costruzione di San Benedetto!!
Caro B52, evito di tediare con un batti e ribatti inutile ai fini della discussione. Le rammenterei solo che il centro sinistra ha salvato, si ha letto bene, salvato l’italia grazie all’euro (da qui la tassa per entrare in europa). Senza la copertura della moneta europea, a causa dei gravi scandali Parmalat e Cirio per esempio, a quest’ora, come lei dovrebbe ben intuire, saremmo finiti a gambe all’aria come l’Argentina…forse anche peggio. Altro poi che tassare bot e cct…nemmeno i condoni fiscali del genio Tremonti avrebbero avuto rimedio.
Caro Maduli, non mi sembra il caso di fare i complimenti al Governo che invece di sottrarre 4,3 miliardi di euro ai comuni ne taglia “solamente” 3,3. Sempre di tagli e di aumento delle tasse si parla. La sinistra continua a parlare di equa redistribuzione del reddito, seguendo ciecamente un’ ideologia che considera il possedere capitale alla stregua di un peccato e ritiene giusto caricare la pressione fiscale sul ceto medio e la media impresa (che è il vero motore dell’economia italiana), ma ben presto ci sarà davvero ben poco reddito da redistribuire… Per la gioia di quei comunisti che… Leggi il resto »
Ora anche l’esaltazione dell’Euro che ha affamato gli Italiani attraverso un cambio a dir poco indecente 1936,27!!! Siamo all’esaltazione della follia…
Ognuno, nella propria gestione familiare o casalinga, fa un progetto e preventivo spese in base alle necessità ed obiettivi e se un anno si dovrà effettuare una grossa ristrutturazione, è naturale che ci si dovrà preparare ad un maggior esborso del solito, cercando di limitare le spese non necessarie. Nessuno dirà che la gestione finanziaria di quell’anno è disastrosa solo perché l’anno precedente si è speso di meno (ma non si sono effettuate spese particolari). Giudicare solo sui soldi spesi (o da spendere) è insufficiente e fuorviante: se c’è una necessità e questa costa molto, la spesa va fatta. La… Leggi il resto »
Lasciando perdere il discorso tasse…
Meno finanziamenti ai Comuni = Meno servizi.
Si stringe il cappio di Visco il Vampiro….
L’intervento del signor Bruno Gabrielli mi sembra in linea con l’attuale cultura politica: Maggioranza contro opposizione e viceversa. E’ ora che questo modo di intendere la politica e, soprattutto, il mettersi a servizio (sindaco, assessore, consigliere, ministro, parlamentare …) cambi radicalmente. A che serve stare col fucile puntato? Che senso ha? C’è risentimento perché non si fa più parte del governo? La frase “Caro Sindaco, come rimedierai ai tagli?” mi sembra emblematica. E’ necessario sparare a zero su tutto e tutti coloro che hanno una posizione politica diversa? E’ questo il compito dell’opposizione? Non sono d’accordo! Intendere la politica in… Leggi il resto »