CONSIGLI 6,5: incolpevole in occasione della rete ospite, limita i danni in due circostanze su Mounard. Prodigioso sulla capocciata di Dall’Acqua al minuto 17 della ripresa.
TINAZZI 5,5: non era al meglio e al pronti, via patisce le pene dell’inferno su Salgado. Finisce in crescendo, ma non basta.
MICHELE SANTONI 5,5: parte molto bene, affacciandosi spesso dalle parti di Marruocco. Nel secondo tempo, inspiegabilmente, si perde.
LOVISO 6: come contro Taranto e Lanciano: sprecato per stare davanti alla difesa. Ha qualità e personalità per dirigere le operazioni in mezzo al campo. Sempre pericoloso sui calci piazzati.
LANDAIDA 5,5: da dividere con Varriale la responsabilità del vantaggio rossonero. Lotta, nonostante l’infortunio alla testa, con grande caparbietà, ma al solito si rende protagonista di qualche amnesia di troppo.
VARRIALE 6: ci avevano detto che sapeva giocare, indistintamente, da terzino come da centrale. Niente di più falso. Ha grandi responsabilità sul gol del Foggia e non solo; va più volte in affanno. La sufficienza, ovviamente, viene dal gol che regala alla Samb il primo punto in classifica e all’ambiente un pizzico di serenità in più.
IOVINE 5,5: benino nel primo tempo; nei secondi 45 minuti sbaglia tanto. Risultato: prova insufficiente.
DELLA ROCCA 5: ha indubbie qualità tecniche, ma deve maturare ancora molto. Avrà il tempo per farlo in una piazza esigente come San Benedetto?
MORANTE 5: prestazione imbarazzante. Un unico lampo, al 91°: ha la palla che varrebbe alla Samb una vittoria insperata; non la sfrutta. E pensare che la dirigenza rossoblu l’ha inseguito per oltre due mesi.
CARLINI 5,5: dai suoi piedi partono le azioni più pericolose per la Samb, anche se talvolta eccede in personalismi. Cala, e molto, nella ripresa.
FRAGIELLO 5,5: nel dopogara Calori gli tira le orecchie in virtù del mancato rientro sul gol del Foggia (Dall’Acqua chi lo tiene?). Per il resto si fa valere nel gioco aereo, ma dimostra di essere ancora piuttosto acerbo. Sul finire di gara salva letteralmente il risultato andando a rintuzzare la conclusione a botta sicura di Ignoffo.
GIORGINO (dal 19° st) 6: molto più vivace di Della Rocca, si rende autore di qualche spunto degno di nota. Perchè non metterlo in campo dal primo minuto?
FANELLI (dal 46° st): n.g.
OLIVIERI (dal 26° st) 6: pur avendo a disposizione appena una ventina di minuti, si fa notare per la sua vivacità. All’ultimo offre a Morante una palla molto invitante. Peccato.
MISTER CALORI 5,5: il gol di Varriale lo salva da una settimana incandescente. Ripropone la Samb con lo stesso modulo di Lanciano, inserendo Carlini al posto di Fanelli. Non convince, come in Abruzzo, Della Rocca, piazzato sull’out sinistro di centrocampo. Samb ancora lontana dall’essere una squadra; per ora comunque, torniamo a ripetere, le sue responsabilità sono molto relative. Espulso sul finire per un gesto di stizza che l’arbitro ha frainteso.