L’ex cinema Ambra è un elemento di discussione nella politica cittadina ormai da almeno vent’anni, da quando cioè la struttura cessò di essere una sala proiezioni e cadde in disuso.
Di proprietà dell’Amministrazione, è stata utilizzata come deposito di attrezzature comunali, e addirittura come spazio al chiuso per gli allenamenti della società cittadina di pattinaggio.
Ad ogni cambio di guardia in municipio si torna a parlarne, ma non è facile mettere a punto un progetto che accontenti tutti i cittadini.
La signora Maria Pia Foschi, martinsicurese doc, ci spiega cosa pensa dell’attuale proposta di restauro dell’edificio: «Ci sono sempre aspettative elevate ogni volta che in città si torna a discutere di come impiegare il cinema Ambra. È un problema grosso per Martinsicuro, lo stabile si trova in pieno centro, e meriterebbe di diventare il luogo più importante della vita cittadina».
Le perplessità nei confronti del progetto di restauro di cui si è discusso nell’ultimo consiglio comunale sono molte: «L’idea attuale della sala polivalente – aggiunge la signora Foschi – non mi convince molto: è il poli– che mi crea qualche dubbio: come può uno stesso posto essere ad esempio sala convegni, auditorium per i concerti di musica classica, e teatro? Ognuna di queste attività richiede attrezzature e soprattutto caratteristiche strutturali particolari in un edificio: non credo che l’ex cinema Ambra potrà essere contemporaneamente tutto questo».
La nostra lettrice si sbilancia, ed esprime la sua preferenza: «Sono una grande appassionata di teatro, e qui non mancano le compagnie amatoriali: finora a Martinsicuro gli spettacoli si sono svolti sempre all’aperto, prevalentemente in piazza, e quindi per forza di cose il calendario di queste manifestazioni è limitato ai soli mesi estivi. È un vero peccato: il prossimo Natale mi piacerebbe prendere un te in centro prima di andare ad assistere all’ultima commedia messa in scena dai giovani della nostra città».