SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Prova, riprova, mischia le carte. Tanti i dubbi che mister Calori si porta dietro in vista della trasferta di Lanciano. Ma il tecnico toscano sembra ormai convinto a cambiare. Spazio al 4-4-2. Accantonato il centrocampo a tre, via al rombo.

Questo almeno quanto è emerso stamattina, nel corso della rifinitura svolta al Ciarrocchi di Porto d’Ascoli. Calori, che in Abruzzo non porterà con sé Zammuto – si allenerà a parte sicuramente per tutta la prossima settimana – Tulli e Desideri (scelta tecnica; 20, in tutto, i convocati) potrebbe presentare delle novità allo stadio Guido Biondi.

“Qualcosa devo pure inventarmi”, aveva detto l’ex Triestina subito dopo la sconfitta di Coppa Italia maturata al Riviera contro l’Ancona. Qualcosa si inventerà. Non in difesa, reparto che vede la conferma dei quattro, da destra verso sinistra, Tinazzi, Esposito (recuperato), Landaida e Michele Santoni. Davanti il pacchetto arretrato Loviso; ai lati Diagouraga (destra), Della Rocca (sinistra), con Visone a fungere da vertice avanzato del rombo di centrocampo. In avanti Morante dovrebbe fare coppia con Olivieri.

Sarà questa dunque la Samb che tenterà di muoversi dall’ultimo posto in classifica, posizione condivisa col Martina. Non sarà facile, anche perché il Lanciano viene dalla sconfitta di Cava de’ Tirreni, passo falso che naturalmente intende riscattare.

“Si tratta di una squadra propensa a combattere – esordisce il mister rossoblu – che costruisce la sua salvezza in casa. Dovremo essere bravi a scardinare il loro fortino. Soprattutto dobbiamo cercare di essere più determinati e non cadere in quelle ingenuità che fino ad ora ci sono costate carissime”.

Un Calori la cui posizione in settimana è stata più volte messa in discussione dailla carta stampata.

“Le pressioni e le critiche me le prendo, fanno parte del gioco, anche perché è inutile girarci intorno, alla fine contano solo i risultati; l’importante però è che la società sia brava a credere nel progetto. Dopo due partite non si può giudicare l’operato di un allenatore. Personalmente tengo molto a questa avventura, quindi darò sempre il massimo e sono convinto che siamo destinati a crescere”.

Samb sfiduciata dopo le due sconfitte in campionato?

“Abbiamo perso per degli episodi, come spesso capita nel calcio, ma i ragazzi lavorano con impegno e serietà, perché credono in questo progetto. Dobbiamo solo essere più determinati sotto porta, per il resto basta un niente perché la ruota giri e si cominci a fare punti. Magari arriveranno quando non lo meriteremo”.

TIFOSI Sono 255 i tagliandi venduti nelle Marche per il settore ospiti dello stadio Guido Biondi. A Lanciano in ogni caso i botteghini resteranno aperti, quindi per gli indecisi ci sarà la possibilità di partire all’ultimo momento.