SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Antivigilia della trasferta di Lanciano delicatissima in casa Samb. La dirigenza sta ovviamente cercando di tranquillizzare l’ambiente – e comunque i 1.500 e più abbonati che hanno dato fiducia alla famiglia Tormenti rappresentano un segnale importante per l’attuale proprietà – ma certo un eventuale passo falso allo stadio Biondi rappresenterebbe una mazzata dura da digerire per una formazione che, tra mille (e preventivabili) difficoltà, sta cercando di trovare un’identità.
I rossoneri degli ex Vidallè e Angeletti – a proposito: difficilmente li vedremo in campo dal primo minuto – rappresentano un avversario da prendere con le molle, anche e soprattutto perchè di fronte al pubblico amico sono tradizionalmente più temibili. Mister Calori per la seconda trasferta della stagione recupera il terzino Tinazzi, che ha scontato il turno di squalifica rimediato (?) contro il Perugia; Esposito, leggermente acciccato è recuperabile, e si contenderà una maglia con Diagouraga. Intoccabile l’argentino Landaida che oggi, per un fastidio al ginocchio ha lavorato a parte, così come Zammuto.
Sulla corsia sinistra ballottaggio Varriale-Michele Santoni (vediamo favorito il secondo). Quanto a centrocampo e attacco Calori fino all’ultimo si porterà dietro un cruccio: dare ancora fiducia al tridente, oppure inserire un uomo in più sulla mediana? Semmai: Carlini o Fanelli dietro le due punte? E ancora: Morante, Fragiello e Tripoli, chi escludere qualora l’allenatore rossoblu volesse schierare due attaccanti?
La Samb, che anziché allenarsi all’Agraria come previsto in un primo momento ha sudato al Riviera, domani mattina sosterrà la consueta seduta di rifinitura al Riviera. La partenza per l’Abruzzo è infine prevista per il pomeriggio.
QUI LANCIANO Se per la Samb, potere delle due sconfitte consecutive, la trasferta di Lanciano rappresenta uno snodo cruciale dopo appena tre giornate, i rossoneri sono chamati a riscattare la brutta batosta subìta domenica scorsa contro la Cavese.
Mister Camplone per la seconda sfida al Biondi dovrà fare a meno di Pagliarini e Vincenti (il primo out per due mesi e mezzo, il secondo per una decina di giorni). Salgono di contro le quotazioni di Triuzzi e dell’ex Samb Vidallè; l’argentino, autore di una doppietta contro il Val di Sangro, sta velocemente affinando la condizione fisica. Difficile in ogni caso che li vedremo in campo dal primo minuto; pare più probabile che il tecnico dei frentani confermi il tridente che ha giocato in Campania, vale a dire Andrea Conti-Colussi-Lacamera.
Dovrebbe partire dalla panchina l’altro ex dell’incontro, quel Marco Angeletti che se ne è andato da San Benedetto sbattendo la porta, imbufalito nei contronti del diesse Pavone.
Per il resto vedremo più o meno lo stesso Lanciano di Cava de’ Tirreni, con Guarna in porta, il reintrante Cristian Conti in coppia con Bolic al centro della difesa, Scrò e Mariscoli sulle corsie esterne; linea mediana a tre composta da Carboni, Leone e Correa.