SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Meglio rispetto a domenica scorsa. Però, onestamente, il San Marino non è sembrato il Foligno. In soldoni: meno foga agonistica e voglia di vincere, anche in virtù dei diversi rincalzi che figuravano nell’undici di mister Alberti – non c’erano, due nomi su tutti, gli ex Faieta e Tedoldi.
La Samb archivia la seconda gara di Coppa Italia di C, dopo la sconfitta rimediata in Umbria, con qualche nota positiva in più, anche se Michele Santoni e soci appaiono ancora lontani da una condizione fisica e da un’amalgama di un certo livello. Il Perugia insomma, infarcito di nomi altisonanti, fa paura.
«Siamo andati bene a livello caratteriale, nonostante la stanchezza – ha detto in sala stampa Alessandro Calori – Dobbiamo essere più veloci nella manovra, anche se capisco che quando non rispondono le gambe non è la cosa più facile di questo mondo. Dobbiamo prima smaltire i carichi di lavoro accumulati in queste settimane, devo anzi elogiare il gruppo per come si sta impegnando. Dispiace invece per gli infortuni a Fragiello, che ha accusato una specie di colpo della strega, e Iovine, che ha sentito tirare la coscia destra. Il dottore mi ha tranquillizzato dicendomi che non dovrebbe essere nulla di grave, anche se un po’ d’apprensione c’è».
Il problema maggiore di questa squadra è apparso proprio la condizione fisica. E all’esordio in campionato mancano appena quattro giorni. «E’ vero, purtroppo abbiamo poco tempo per recuperare e per allenarci come si deve. Quelli più grandi, come per esempio Momentè, fanno fatica, mentre Tripoli, piccolino, è già un furetto».
Fanelli, uno dei nuovi innesti, ha fatto bene nel primo tempo, mentre nella ripresa è sembrato pestarsi i piedi con Giorgino. Impossibile la loro coesistenza? «Non direi. Quando saranno al 100% ritengo che potranno giocare assieme. Giorgino oltre alla quantità può vantare una buona dose di tecnica». Battuta conclusiva dedicata all’impregno del Curi: «Se sono ottimista? Lo sono sempre».
DIAGOURAGA Dei giocatori rossoblu si è presentato a taccuini e microfoni il difensore francese, tra i più applauditi della nuova Samb di mister Calori. «Abbiamo iniziato da poco – è la sintesi del giocatore parigino – Dopo appena due partite è difficile che tutto vada pe ril meglio. Il cambio? L’ho chiesto io, sono leggermente raffreddato. Mi ha fatto piacere il calore del pubblico. Non lo conoscevo, e è stata una piacevole sorpresa. Avremo bisogno di loro nel corso della stagione».
MISTER ALBERTI Roberto Alberti, tecnico del San Marino, nel dopopartita del Riviera è abbastanza soddisfatto della prova della sua squadra. «Abbiamo tenuto spesso l’iniziativa, è stata una discreta partita in vista del campionato che per i miei ragazzi si presenta molto difficile. La Samb? E’ una squadra giovane e rinnovata, come noi del resto; ha bisogno di tempo».
500 BIGLIETTI PER PERUGIA Il segretario Nazzareno Marchionni ha comunicato che per la prima gara di campionato, in programma domenica prossima (ore 15) allo stadio Curi di Perugia, il sodalizio di Viale dello Sport ha richiesto una dotazione di tagliandi pari a 500 unità. Saranno disponibili negli abituali punti vendita a partire da domani mattina.
Segnaliamo infine che giovedì e venerdì la Samb effettuerà due sedute pomeridiane.
GUBBIO-SAMB ALLE 18 Intanto da Gubbio hanno fatto sapere che la gara tra i rossoblu umbri e quelli marchigiani in programma il prossimo 6 settembre allo stadio Barbetti, si disputerà alle ore 18, onde evitare qualsiasi tipo di concomitanza con l’incontro in programma tra l’Italia campione del mondo e la Francia.