SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si chiude sabato prossimo, con una partitella in famiglia, la prima fase della preparazione per il Porto d’Ascoli.
La comitiva agli ordini di mister Grilli ha svolto in questi giorni una serie di sedute molto leggere al fine di riprendere confidenza con il pallone. Soltanto la settimana dopo Ferragosto si deciderà per il doppio turno intensificando il lavoro con allunghi e distanze. Alla fine del mese i biancocelesti disputeranno le prime amichevoli, tra le quali quella con la compagine abruzzese del Controguerra. I portieri, invece, stanno seguendo un programma lungo cinque settimane che è iniziato lo scorso 31 luglio. Il preparatore Simone Filipponi ha diviso il lavoro in due fasi: nella prima verrà perfezionata l’attività tecnico-tattica, nella seconda quella fisico-altetica, dando priorità alla forza esplosiva e reattiva.
La Società ripone forti ambizioni in questa squadra. Lo stesso patron Amante ha fatto capire la sua voglia di promozione. L’intento di valorizzare i giovani in organico, unito all’esperienza dei veterani, può essere il trait d’union per la realizzazione di questi intenti.