(di Fiorenzo Concetti)

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il sottopasso di via dell’Airone si appresta finalmente ad essere inaugurato. L’apertura dell’ infrastruttura, fissata per il 2 agosto, rappresenta il punto di arrivo di un progetto fortemente voluto dal presidente Massimo Rossi insieme ai comuni di San Benedetto e di Ascoli Piceno e il Consorzio di bonifica del Tronto. L’opera, finanziata con fondi statali dalla Provincia per una spesa complessiva che ammonta a circa 120.000 euro, consentirà di attraversare a piedi o in bici il rilevato ferroviario e quindi di collegare l’area urbanizzata di zona Sentina con quella ad ovest in corrispondenza del centro di Porto d’Ascoli.
All’inaugurazione saranno presenti il sindaco di San Benedetto Giovanni Gaspari, il presidente della Provincia di Ascoli Massimo Rossi e il parroco della parrocchia di Cristo Re don Pio Costanzo.
Il progetto, richiesto più volte in passato dal comitato di quartiere Madre-Sentina tramite il suo presidente Alfredo Cicconi, è stato realizzato dall’impresa costruttrice ascolana ‘Castelletti’.
I lavori, finalizzati a rendere fruibile un’opera avviata molti anni fa ma rimasta bloccata a causa delle infiltrazioni della falda acquifera sottostante, sono consistiti sia nell’isolamento dalla minaccia dell’acqua sia nella realizzazione delle rampe e delle bretelle di collegamento che consentiranno di raggiungere il mare a piedi o in bici direttamente da piazza Setti Carraro, con un accesso situato a sud della scuola ‘Cappella’. In totale il nuovo percorso misurerà 426 metri, di cui 106 coperti.
L’esito positivo del sopralluogo effettuato due settimane fa dal funzionario provinciale ing. Marco Trovarelli, dall’assistente di cantiere geom. Attilio Lattanzi, dai titolari della ditta “Castelletti”, da Massimo Rossi e dal sindaco Gaspari accompagnato dagli assessori all’Ambiente Paolo Canducci e alla Viabilità Settimio Capriotti, aveva preannunciato l’imminente inaugurazione di quella che viene già considerata come una grande miglioria per la rete dei collegamenti sul territorio in questione. Una struttura che consenta di abbreviare i tempi di percorrenza in una zona urbanizzata ad alta densità residenziale e scolastica.