RIETI – Da oggi le Marche hanno quattro nuovi campioni italiani. E, ancora una volta, sono stati salti e lanci a farla da padroni.. Ecco, così, che sulla pedana dei Tricolori Juniores e Promesse dello Stadio “Guidobaldi” di Rieti, Edoardo Vanni (ASA Ascoli) è stato il protagonista del salto triplo, una delle gare più emozionanti e tirate di tutta la rassegna.

Lo junior ascolano del “Progetto Talento” ha, infatti, lottato fino all’ultimo salto con i due fortissimi Fabio Buscella (Atl. Alessandria) e Lorenzo Franzoni (GS PaceSelf Atl.), mettendo a segno uno splendido e imbattibile “acuto finale” da 15,50 m. Niente da fare per i suoi due avversari, fermi rispettivamente a 15,46 e 15,44 m.

Lorenzo Catasta, astista dello Sport Atletica Fermo, dopo il titolo indoor 2006 conquistato ad Ancona, ha confermato, anche all’aperto, di essere lui lo junior da battere. 4,70 m la misura che gli ha regalato l’ennesimo successo. Nella stessa specialità, quinto Riccardo Lelii (ASA Ascoli) con 4,20 m.

Il lancio del disco, quindi, si è trasformato in un “assolo d’oro” tutto marchigiano. L’ascolano Alessandro Botti (Atl. Cento Torri Pavia) si è, infatti, imposto, tra gli Juniores con un lancio da 55,25 m. Stessa storia anche nella categoria Promesse dove Giovanni Faloci (Atl. Avis Macerata), grazie alla misura di 54,38 m, ha avuto la meglio sul discobolo dell’ASA Ascoli Nazzareno Di Marco (52,35). Faloci ha, quindi, “rischiato” di ripetersi anche nel getto del peso – 16,51 m il suo lancio migliore – dove, per 38 centimetri, ha mancato il tricolore-bis. Alle sue spalle sono finiti il carabiniere ascolano Aldo Apolito (16,24) e il compagno di squadra dell’Atl. Avis Macerata, Marco Carlini (15,76).

Ma tanti altri sono stati i marchigiani arrivati ad un passo dal titolo italiano come le Promesse Leonardo Loddo (Sport Atletica Fermo), secondo nei 400 m/hs in 52.40, e il triplista Marco Ravagli (Atl. Avis Macerata), d’argento con 14,87 m. Anche i 65 metri del martello dell’ascolano Massimo Marussi (CS Carabinieri) sono valsi il secondo gradino del podio. Nei 5000 m juniores, l’urbinate Monica Seraghiti (Atl. Brescia 1950) – 17:34.11 il suo crono – ha, quindi, dovuto cedere il passo solo a Giovanna Epis (Venezia Runners Atl. Murano). Medaglia d’argento anche per le Promesse Vanessa Alesiani (12,83 m), triplista ascolana oggi in forza al CS Esercito, e Laura Manfucci (52,86 m), martellista dello Sport Atletica Fermo.

Sono, invece, tornati a casa con una medaglia di bronzo l’anconetano Roberto Borromei (Atl. Vomano), terzo nel lungo Promesse con 7,33 m, e lo junior Mark Nalocca (Collection Atl. Sambenedettese), 14.33 nei 110 m/hs. Ancora due bronzi, quindi, per lo Sport Atletica Fermo, ad opera del quartetto junior della 4×100, Zappelli-Dadach-Catini-Starnini (43.51) e della promessa quattrocentista Alessia Tomassetti (56.43).

Appuntamento con il podio sfiorato e soltanto rinviato, invece, per il martellista junior Stefano Mancinelli (ASA Ascoli) e per il giavellottista promessa Giacomo Galeotti (Atl. Avis Macerata), quarti rispettivamente con le misure di 59,09 e 58,23 m. Stesso risultato anche per le junior della 4×100 dello Sport Atletica Fermo Properzi, Picciaia, Ramini e Vissicchio (49.54).

Peccato davvero per il velocista junior Alessandro Berdini (Atl. Avis Macerata), approdato alla finale dei 100 m con il crono di 10.88 e squalificato per doppia falsa partenza. Ma lo sprinter del “Progetto Talento” si è, quindi, rifatto nei 200 m dove trovava la medaglia di bronzo e il suo nuovo personale, 21.57. A livello femminile, nei 100 m, due marchigiane al quinto posto in entrambe le categorie, ovvero la junior Francesca Ramini (Sport Atletica Fermo – 12.14) e la promessa Giulia Crispiani (Fondiaria SAI – 12.08).

Tra gli altri risultati, da segnalare il 48.25 di Carlo Foresi (Sacen Corridonia), promessa dei 400 m in continua crescita, e il quinto posto dello junior Giovanni Moretti (Atl. Avis Macerata) nei 3000 siepi (9:44.96) e di Luca Malatini (Atl. Fabriano-Osimo) nell’alto Promesse (2,05 m). Sesto posto per la quattrocentista junior Jennifer Massaccisi (Collection Atl. Sambenedettese – 57.45), per il marciatore Luca Buonfigli (ASA Ascoli – 47:08.73), per l’astista promessa Valerio Fantuzi (ASA Ascoli – 4,40) e per la promessa Riccardo Palmieri (Atl. Sangiorgese) nei 110 m/hs (15.28).