SAN BENEDETTO DEL TRONTO – In risposta all’articolo «Pronto, Adi? E il telefono tace», pubblicato dal nostro quotidiano on-line mercoledì 19 luglio, il direttore di Distretto della Zona Territoriale 12 dell’Asur Marche, dottoressa Giovanna Picciotti, ci ha inviato la seguente nota che volentieri pubblichiamo.
Il sistema telefonico della Zona 12 risale ad oltre 10 anni fa. Considerato che le quattro linee in entrata per il Presidio distrettuale di Via Romagna potevano non essere sufficienti in alcune fasce orarie, già da un anno la segreteria dell’Adi è stata dotata di un cellulare il cui numero – 320.6650927 – è stato fornito ai familiari dei pazienti in Adi che lo utilizzavano in alternativa alle linee telefoniche fisse.
Nel mese di aprile, con un investimento di 50 mila euro, la direzione ha provveduto a far aggiornare il sistema di gestione del centralino del Presidio ospedaliero che attualmente risulta molto più accessibile che in passato, sia chiamando il centralino 0735.7931 che i singoli interni del Presidio ospedaliero.
In seguito a questo intervento tuttavia nel Presidio di via Romagna il tempo di latenza tra il momento in cui l’operatore solleva il telefono ed il momento in cui l’assistito avverte la voce è aumentato di circa 8 secondi per cui può accadere che chi chiama abbia la sensazione che l’operatore non voglia rispondere.
Questo inconveniente nin aveva tuttavia creato particolari problemi in quanto ne è stata data notizia agli assistiti che è stato possibile raggiungere ed in ogni caso era sempre in funzione il telefono cellulare 320.6650927.
È in corso la gara per l’attribuzione di lavori di ammodernamento del centralino di via Romagna, con investimento di oltre 12 mila euro, in seguito ai quali l’inconveniente sarà risolto e le linee di entrata saranno raddoppiate.
Un mese fa il telefono dell’Adi è stato rubato dalla scrivania della caposala. Il tempo tecnico che il gestore telefonico ha richiesto per poter utilizzare lo stesso numero su un nuovo cellulare che abbiamo acquistato è di oltre un mese.
Da ieri la segreteria è raggiungibile anche al numero 320.6650926. Dalla prossima settimana sarà riattivato anche il numero 320.6650927.
Fermo restando che visto il vostro articolo non si può mettere in dubbio che qualche nostro assistito si sia trovato in difficoltà, si precisa che ogni mattina i due numeri telefonici fissi 0735.793.605 e 627 ricevono oltre 50 telefonate.