SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri ha effettuato una vasta operazione di controllo del territorio nel corso della notte fra mercoledì e giovedì. Nella valle del Tronto due operazioni hanno portato all’arresto di quattro persone.

A Spinetoli i militari dell’Arma hanno fatto irruzione all’interno di una fabbrica tessile gestita da un cittadino di nazionalità cinese. Fra gli operai c’erano due suoi connazionali sui quali pendeva da tempo un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale. I tre cinesi sono stati arrestati e per l’imprenditore c’è l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. L’opificio è stato posto sotto sequestro e il suo valore commerciale è stato stimato in 500.000 euro.

A Centobuchi, invece, i Carabinieri hanno arrestato M.A., 40enne pregiudicato originario di Monteprandone su cui pendeva una condanna agli arresti domiciliari. I militari si sono insospettiti perché non lo hanno trovato in casa e dopo poco tempo lo hanno sorpreso mentre era intento a rubare un’autovettura a Centobuchi. M.A. non è nuovo a furti del genere, pare che in passato avesse una particolare facilità nel rubare le autovetture Fiat.