ACQUAVIVA PICENA – L’amore per la pittura e la figura umana: questo il motivo ispiratore di ‘Nudi di donna’, personale di Elena Taffoni. Organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Acquaviva Picena, la mostra è stata inaugurata lo scorso 15 luglio. Presenti all’evento, fra gli altri, il professor Teodorico Compagnoni e l’assessore ai Servizi Sociali e Politiche Giovanili Anna Rita Giambartolomei, che ha effettuato il taglio del nastro. 

Venticinque tavole di varie dimensioni, nelle quali sono poste a confronto due creature femminili. Differenti per età, caratteristiche fisiche, personalità ed esperienze di vita, sono accomunate dal nome: Valentina. Entrambe messe a nudo, l’una attraverso gli occhi, l’altra tramite la sessualità, consentono allo spettatore di percepire la loro anima, semplicemente soffermandosi sugli aspetti più intimi del corpo, che tramite la pittura vengono esaltati. Il candore e l’innocenza, che traspaiono dalle pupille dell’adolescente, sono, quindi, pari alla dolcezza del ventre dell’adulta. Diverse le tecniche usate: dalla matita all’olio, dal carboncino alla sanguigna. 

Di origini sambenedettesi, quella acquavivana costituisce per la giovanissima autrice la prima esposizione. Artista poliedrica, seppur la pittura rappresenti, in ogni caso, il principale dei suoi interessi, scoperto e coltivato sin dall’infanzia, Elena Taffoni nutre anche altre passioni, come la musica (ha conseguito di recente il diploma in pianoforte), la scrittura e la lettura. Autodidatta, ha perfezionato il suo stile frequentando la Scuola Libera del Nudo dell’Accademia delle Belle Arti di Macerata. 

La mostra, allestita nel centro storico cittadino, presso Casa Dalma Massetti, uno degli immobili più antichi di Acquaviva, risalente al XIII secolo (recentemente restaurato), rimarrà aperta sino a sabato 22 luglio. Orario: tutti i giorni dalle ore 16:00 alle 24:00. Ingresso libero.