SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Cesare D’Antonio nasce a San Benedetto nel 1962, edopo aver frequentato il Liceo Artistico a Porto San Giorgio con ottimi risultati, frequenta l’Accademia di Belle Arti di Roma. Nel 1985 si diploma in scenografia con il massimo dei voti.

Inizia subito una brillante carriera come scenografo lavorando in vari settori dall’editoria alla televisione, dal teatro al cinema con nomi prestigiosi quali Zeffirelli, Piero Angela, Dario Fo, Ugo Gregoretti. Ma il suo grande eclettismo artistico lo conduce ad una ricerca finalizzata ad una costante sperimentazione sui diversi materiali come ad esempio la ceramica, vetroresina, i metalli. Sin dal 1984 lavora al fumetto producendo serie pubblicate su vari periodici come Frigidaire e nel 1998 partecipa per la prima volta al festival “Acquaviva nei Fumetti” con una storia a fumetti scritta da Pupi Avati.

Nel 1999 sempre all’interno di questa manifestazione, partecipa con una personale interattiva “L’isola che ci sarà” a tema ecologico illustrando grotteschi animali trasformati da contaminazioni genetiche e nel 2000 crea la scultura “Fumo in Fortezza” consegnata all’attrice Siusy Blady. Parallelamente a tutte queste attività continua a realizzare illustrazioni  di libri per ragazzi e nel 2001 ha preso parte alla “Mostra degli illustratori di Bologna.  Nel 2002 la personale “Dame e cavalieri” alla Palazzina Azzurra e nel 2003 “Muschio e Salsedine ” ad Ascoli Piceno e ad Ischia.

Nel 2004 la realizzazione pittorica del sipario per il Teatro Ropyal Opera House Covent Garden di Londra per l’opera Il Ballo in Maschera di Giuseppe Verdi  (regia di Mario Martone): nel 2005 ha ideato, progettato, e realizzato scenograficamente, alla sala Giulio Cesare, la manifestazione “Le belle Tasse” per il Comune di Roma. Tra gli ultimi lavori realizza il palio, dipinto su tela,  Sponsalia di Acquaviva Picena, dove terrà una mostra a tema medioevale dal 1° al 6 agosto e il satiro, piccola scultura in pietra, per la manifestazione “Satiroffida” che quest’anno verrà consegnata all’attrice sabina Guzzanti.

La mostra “Sottili Divagazioni” è il suo ultimo lavoro e comprende disegni su ceramica e sculture, piatti dipinti e acrilici su tela. Il tema della mostra è un pensiero  sulla ricerca di se stessi e della propria anima ma con lo sforzo di essere leggeri e di affrontare tali temi in modo allegro e scanzonato come citano alcuni titoli di opere come “Lacrime di gioia” o “Lo sfagiolatore”.  La mostra è stata realizzata con il sostegno della Confesercenti Marche e la Cooperativa Riviera delle Palme e sarà in esposizione fino al 30 luglio.