GROTTAMMARE – Sotto il nome affascinante di “flamenco” pulsa il ballo più antico d’Europa, la più autentica fonte folcloristica spagnola ed una delle voci popolari più universalmente studiate ed ammirate. Il ballo flamenco nasce come rappresentazione individuale di uno stato d’animo e come va considerato. Può essere abbinato al canto e al suono della chitarra, in una fase matura dello sviluppo del flamenco come fatto letterario.

Questa premessa per spiegare cosa di affascinante si troveranno davanti gli spettatori della serata di Flamenco, l’anteprima dei Concerti d’estate organizzati dalla associazione Gioventù musicale d’Italia di Grottammare.

Il 12 luglio alle 21.30 presso Piazza Peretti si esibiranno due artisti di origine spagnola, Eva Duero – ballerina – e Michele Manuguerra -alla chitarra.

Seguiranno poi altri appuntamenti:

il 19 luglioMusica e danza“, sempre in Piazza Peretti alle 21.30, avremo il Quartetto Image ai flauti e M. Cola, M.R. Colagiovanni, L.Tauci come danzatrici.

Sempre il 19 luglio presso la Chiesa di Santa Lucia e sempre alle 21.30, “Le residenze dei concerti d’estate“, uno spaccato delle più incisive opere del musicista sovietico Dmitrij Sostakovich, in ricordo dei cento anni dalla nascita.

Il 7 agosto presso la Chiesa di Santa Lucia, un tributo a Max Reger, per i novanta anni dalla morte, mentre l’8 agosto sempre presso Santa Lucia, un tributo a Wolfgang Amadeus Mozart per il duecentocinquanta anni dalla nascita.

Si esibirà il Quartetto d’Archi Rasumowsky.