GROTTAMMARE – Meglio l’efficienza (a tutti i costi) o l’estetica (a tutti i costi). Raffaele Rossi, consigliere di Alleanza Nazionale, forse non si pone questo astruso dilemma, ma, in una nota stampa, critica le gru presenti al vecchio incasato di Grottammare, per lavori di restauro del borgo, non tanto, o non solo, per una questione estetica ma perché, secondo Rossi, c’è una norma comunale che prevede la rimozione delle gru edili nel periodo estivo, e precisamente dal 1° giugno.

«Che cosa fanno tutte quelle gru in bella vista nel panorama della nostra città? Forse è un nuovo stile di arredo urbano, eppure nel nostro comune, vige una norma, che dal 1 giugno impedisce di tenere in essere le gru, sia nel centro storico che nel vecchio incasato» scrive Rossi. «Come mai ad un mese da tale scadenza le gru sono in bella vista? Come mai nessuno si è accorto di questa violazione? È vero che molti cittadini non la conoscono, ma almeno alcuni amministratori dovrebbero conoscerla visto che l’hanno votata in consiglio comunale, beh forse questi ultimi vista l’incoerenza politica alla quale sono costretti, camminano a testa bassa quindi non riescono a vedere il panorama»