SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Meno tre. L’Italia nel pallone. In Riviera, come in ogni angolo dello Stivale si contano le ore, i minuti, i secondi che dividono gli Azzurri dalla finale dei Campionati del Mondo di Berlino.
Avversaria quella Francia che nel 2000 inflisse alla formazione allora allenata da Dino Zoff una delle più cocenti delusioni che la storia pallonara nostrana ricordi: i “galletti‿ si imposero al fotofinish (minuto 90), è proprio il caso di dirlo, su Toldo e soci grazie ad una rete di Wiltord. Tempi supplementari: il golden gol di Trezeguet, al 13′ del primo tempo supplementare, consegnò ai transalpini gli Europei olandesi.
Sei anni dopo, la Francia ha cambiato poco, mentre nell’Italia c’è qualche volto nuovo in più. A spingere gli Azzurri, oltre alle migliaia di tifosi che occuperanno gli spalti dell’Olympiastadion, ci saranno milioni di appassionati davanti alla tv.
A tale proposito l’amministrazione comunale di San Benedetto ha predisposto l’installazione di un maxi schermo nello spazio antistante il Municipio (per la semifinale con la Germania ne erano stati installati due, in viale Secondo Moretti e in piazza Cristo Re a Porto d’Ascoli). Dopo un sopralluogo, infatti, i tecnici sono giunti alla conclusione che la zona del Comune è l’unica che permetta di installare lo schermo al riparo dalla luce solare, consentendo così la visione dell’incontro anche prima del tramonto, cioè per l’intero primo tempo.
L’importante è che l’Italia non smetta di giocare dopo i primi 45 minuti. Incrociamo le dita: Forza Azzurri!