ASCOLI PICENO – La Giunta Provinciale ha unanimemente deliberato il proprio parere favorevole all’ampliamento a tre corsie del tratto dell’autostrada A14 tra Porto Sant’Elpidio e Pedaso, con un dispositivo, sostanzialmente identico a quello definito dalla Giunta Regionale delle Marche, che contiene precise ed inderogabili prescrizioni e condizioni.

La delibera prescrive inoltre un ulteriore intervento di mitigazione dell’impatto ambientale mediante l’adozione di tecnologie avanzate come la realizzazione della pavimentazione fonoassorbente e l’inserimento di barriere al rumore che sicuramente determineranno condizioni di compatibilità migliori di quelle attuali.

Il parere è stato espresso in considerazione del notevole miglioramento del progetto iniziale che risultava particolarmente invasivo per la costa a causa della previsione di ampi spostamenti del tracciato e la realizzazione di una nuova galleria a Porto San Giorgio. Il nuovo progetto, infatti, prevede sostanzialmente l’allargamento in alcuni tratti di circa tre metri da ambo i lati delle carreggiate attuali e l’adeguamento, con nuove tecnologie, dei viadotti e delle gallerie esistenti.

Sul casello di Pedaso, secondo la valutazione della Giunta, l’intervento eliminerebbe definitivamente il grave problema dell’attraversamento del centro cittadino di Pedaso e di Marina di Altidona da parte di mezzi pesanti diretti all’interno della Val d’Aso.

«L’entità e l’importanza degli interventi, niente affatto scontata all’inizio della trattativa – spiega il presidente della Provincia Massimo Rossi – deve anche essere considerata nella congiuntura attuale e di prospettiva che caratterizza il nostro Paese. Respingere oggi questa opportunità potrebbe vanificare definitivamente o comunque per decenni la possibilità di realizzare queste opere che certamente non sono, né oggi né in futuro, alla portata delle finanze e dei bilanci provinciali e regionali».

«Per quanto attiene invece al futuro del tratto autostradale a sud di Pedaso, che suscita riserve in alcuni attori istituzionali e politici – prosegue Rossi – contrariamente a quanto viene affermato da varie fonti sugli organi di informazione, esiste già un’ipotesi precisa contenuta nella Proposta di Intesa Generale Quadro predisposta dalla Regione Marche ed oggetto quest’oggi di un confronto presso il Ministero delle Infrastrutture tra il Ministro Di Pietro e il Presidente della Regione Marche. L’ipotesi recita testualmente: “Giulianova – S. Benedetto – Pedaso… … completamento della terza corsia autostradale dell’A14 nel tratto Sud delle Marche, fino all’allaccio con la bretella di raccordo (SS80) con l’A24, con eliminazione delle tortuosità e relative opere di mitigazione».

Se son rose fioriranno. Intanto, il progetto resta un’ipotesi formulata su di un pezzo di carta. E’ già qualcosa, anche se ancora non è dato sapere tempi e modalità di realizzazione di questi buoni propositi.