SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Riceviamo un comunicato da Nazzareno Torquati, assessore alle attività produttive durante la seconda Giunta Perazzoli (1997-2001), in riferimento alle difficoltà, per le persone diversamente abili, di recarsi nel braccio del Molo Sud, nonostante i lavori di riqualificazione portati avanti, negli anni scorsi, dall’assessore Marco Lorenzetti. Non possiamo che essere d’accordo con Torquati e sensibilizzare un pronto intervento dell’amministrazione comunale. Ci interesseremo nuovamente della vicenda fra qualche tempo… per ricordare o, in caso positivo, per plaudire.
«Per circa quindici anni la passeggiata al Molo sud è stata ufficialmente interdetta ai cittadini perché era assimilata ad un cantiere a cielo aperto in quanto adibito allo scarico ed al carico dei massi destinati alla costruzione delle scogliere frangiflutti. Poi l’assessore Lorenzetti prendendo a cuore il problema riuscì, utilizzando fondi comunitari e comunali, a dare una sistemazione alla passeggiata con un impianto di illuminazione e rifacendo il manto stradale. Non entro in merito alla piacevolezza o meno dei lavori realizzati: il luogo è naturalmente così suggestivo che l’intervento umano anche se pesante non lo potrebbe minimamente scalfire. Entro in merito invece sulla sua fruibilità per persone diversamente abili o che sono impossibilitati a superare la barriera rappresentata da un ingresso pedonale a scalini visto che la sbarra d’accesso è perennemente chiusa. Allora è lecito domandarsi: la passeggiata al Molo sud è ufficialmente agibile o meno? Perché se è stata dichiarata agibile avendo superato tutto l’iter procedurale prescritto, allora la sbarra si può tenere aperta e permettere l’accesso a tutti, disabili compresi. Altrimenti, se la passeggiata non è a norma andrebbe chiusa a tutti con divieto assoluto di transito pedonale. Anche perché, in questo ultimo caso, sarebbe curioso conoscere il nome del funzionario comunale o militare marittimo che si è accollato la responsabilità civile per eventuali incidenti che potrebbero accadere in quel tratto di passeggiata».